La sorveglianza dei tumori professionali in Abruzzo, avviata la formazione degli operatori
Lunedì 20 e martedì 21 febbraio 2023 si è svolto presso l’hotel Dragonara di Sambuceto, a San Giovanni Teatino (Chieti), il corso di formazione ECM dal titolo “I sistemi di sorveglianza epidemiologica dei tumori professionali: metodi per la ricerca attiva e gestione dell’intervista” organizzato dall’Agenzia Sanitaria Regionale (ASR) Abruzzo.
Il corso è legato all’attivazione della rete regionale per i registri dei tumori, che evidenzia una rilevante frazione di casi attribuibili all’esposizione a fattori cancerogeni nei luoghi di lavoro.
In apertura del corso sono intervenuti: il Direttore dell’ASR Abruzzo, Pierluigi Cosenza, che ha sottolineato l’importanza dei registri di patologia quali strumenti per la valutazione, la sorveglianza, la prevenzione e la programmazione sanitaria, e il Responsabile scientifico del Centro Operativo Regionale (COR) del Registro Nazionale dei Mesoteliomi (ReNaM) e del Registro Nazionale dei Tumori Naso-Sinusali (ReNaTuNS) della regione Abruzzo, il professor Tommaso Staniscia, che ne ha illustrato i compiti e le modalità operative.
Hanno partecipato al corso, in qualità di docenti, professionisti esperti del Dipartimento di Medicina, Epidemiologia, Igiene del lavoro e ambientale (Dimeila) dell’Inail e dei COR della Lombardia e della Toscana che hanno avuto il compito di fornire un quadro completo e aggiornato delle conoscenze epidemiologiche sui mesoteliomi e sui tumori maligni naso-sinusali prevalentemente attribuibili all’esposizione ad agenti cancerogeni nei luoghi di lavoro e di presentare i sistemi di ricerca attiva dei casi di tumore (ReNaM e ReNaTuNS) con l’obiettivo di formare gli operatori regionali preposti alla rilevazione e registrazione dei nuovi casi di malattia.
Destinatari del corso sono stati i responsabili delle unità operative di anatomia patologica, chirurgia maxillo-facciale, chirurgia toracica, oncologia, otorinolaringoiatria, pneumologia e radioterapia e i referenti del Servizio di Prevenzione e Sicurezza sugli Ambienti di Lavoro (SPSAL) operanti nelle quattro ASL abruzzesi e che fanno parte della rete per la ricerca attiva dei casi.