CHIETI | L’Area Metropolitana Chieti- Pescara ospiterà la IV Edizione del Congresso Nazionale dell’Accademia Italiana Multidisciplinare per l’Urologia Territoriale (A.I.M.U.T)
che si svolgerà a Chieti dal 7 al 10 Settembre prossimi presso l’Auditorium del Rettorato dell’Università “G. d’Annunzio” della citta teatina. Il Congresso è organizzato dal Prof. Domenico Genovesi, Direttore del Reparto di Radioterapia Oncologica di Chieti e Presidente A.I.M.U.T. e dal Dr. Giuseppe Di Giovacchino, Dirigente responsabile della Urologia Territoriale AUSL Pescara. L’importante Convegno scientifico richiamerà a Chieti illustri personalità nazionali che tratteranno e si confronteranno sullo stato dell’arte e gli scenari futuri nel management multidisciplinare dei Tumori Uro-Oncologici ed in particolar modo si dibatterà sui Tumori della Prostata, Tumori della Vescica e sui Tumori del Rene.
“ Queste tematiche sono state scelte in quanto caratterizzate da specifiche peculiarietà: i Tumori Prostatici in quanto neoplasie a più alta incidenza, i Tumori Vescicali per la complessa gestione diagnostico-clinica e terapeutica ed i Tumori Renali per il notevole interesse clinico e chirurgico che queste neoplasie stanno rivestendo in termini di innovazioni tanto nel campo delle terapie mediche quanto nell’ambito della resezione chirurgica. Siamo particolarmente felici di ospitare le massime autorità su queste patologie tumorali (urologi, oncologi medici, radioterapisti oncologici) in quanto sarà una preziosa ed opportuna occasione per un aggiornamento di livello e di spessore alla comunità scientifica della nostra regione e nazionale – afferma il Prof. Domenico Genovesi-.”
Come è nell’acronimo dell’Accademia Nazionale A.I.M.U.T, la multidisciplinarietà rappresenta il tema dominante laddove il coinvolgimento attivo della Medicina Territoriale con gli Ospedali ed i Policlinici Universitari rappresenta un modello vincente come sperimentato dalla realtà dell’Urologia territoriale di Pescara diretta dal Dr. Giuseppe Di Giovacchino.
“Tale modello ha suscitato un grande interesse nel recente Meeting tenutosi a Mostar in Bosnia-Erzegovina dal 1 al 3 Luglio scorsi – afferma il Dr. Giuseppe Di Giovacchino- ed abbiamo esportato con efficacia un’esperienza su cui tanto abbiamo investito ma che rientra proprio nella logica dell’attuale politica sanitaria che vede ed incoraggia i presidi territoriali ad essere efficaci e cruciali sulla centralità di cura del paziente e soprattutto sull’appropriatezza prescrittiva diagnostico-terapeutica”.
E non è difatti un caso che le giornate Congressuali ospiteranno anche la XIV Edizione dell’Annual Meeting Urologico del 2016 sulla multidisciplinarietà delle patologie urologiche benigne nelle giornate del 7 e 8 Settembre prima dell’inizio del Congresso nazionale A.I.M.U.T e la III° Edizione dell’”InterAdriatic Scientific Agreement” con lo scambio delle esperienze cliniche nel management diagnostico-terapeutico delle patologie Urologiche, benigne e oncologiche tra la realtà italiana ed in quelle della Bosnia Erzegovina e degli stati quali Croazia, Slovenia, Serbia-Montenegro, puntando sempre l’attenzione all’implementazione dei team e dei modelli sanitari multidisciplinari che determinano un comprovato impatto clinico sulla qualità assistenziale sia in termini di adeguata offerta sanitaria al paziente sia in termini per l’appunto di appropriatezza delle prestazioni diagnostico-terapeutiche.
Saranno presenti a Chieti per questo anche esponenti del mondo scientifico di tali Paesi per rafforzare ulteriormente la cooperazione regionale tra le due sponde adriatiche. Fondamentale il coinvolgimento nell’organizzazione del Congresso ed il ruolo, intrapreso da tempo, dei vertici della Regione Abruzzo (con il Presidente Luciano D’Alfonso e l’Assessore Silvio Paolucci) e dell’Università di Chieti-Pescara (con il Rettore Prof. Carmine Di Ilio già presente a Mostar nello scorso Luglio con la delegazione abruzzese) al fine di favorire programmi di ricerca, scambi di docenti e studenti, master e corsi di perfezionamento, nonché avviare un confronto sulle moderne tecniche di trattamento, soprattutto per le malattie Oncologiche. Vetrina decisamente importante dunque sul panorama medico-scientifico nazionale ed internazionale per le Aziende Ospedaliere di Chieti e Pescara, per l’Università “G. d’Annunzio” e per l’intera Regione Abruzzo.
Per l’inaugurazione ufficiale dell’evento, prevista il pomeriggio dell’8 Settembre, il Congresso si sposterà dall’Auditorium del Rettorato nella splendida e suggestiva cornice del Teatro Marrucino di Chieti con il coinvolgimento della popolazione su tematiche ed informazioni importanti quali “Prevalenza e guarigione da Tumore in Italia”, “Alimentazione, Ambiente e Tumori” e gli “Aspetti Psico-Oncologici della comunicazione in Oncologia” e con l’intervento di esperti del campo, esponenti dei mass-media ed autorità.