Celenza prepara la Festa della Repubblica
2 giugno 2017- OPEN DAY SUMMER: giornata intera per ricordare lo storico evento; festa rilanciata alla grande dall’amministrazione comunale e dall’Associazione Pro Loco.
La celebrazione svolge sempre una funzione educativa per ragazzi e giovani mentre riempie di commozione gli anziani che ricordano quel 2 giugno di 71 anni fa. Era il 1946: fu allora che il popolo italiano scelse come forma di governo la repubblica.
Ricordo come un sogno il giorno del referendum. Non avevo ancora otto anni. Ho voluto da sindaco ― e mi si lasci passare questo ricordo ― la celebrazione di questa festa: incontro di cittadini, per giochi e riflessioni, padroni per un giorno del centro storico. In ricordo di quell’evento venne titolata nel 2002 “Piazza della Repubblica” lo spazio ricavato a est di Piazza del Popolo. Da quella loggetta cui si giunge da piazza del Popolo attraverso due vicoletti caratteristici, si apre alla vista lo stupendo panorama della vallata del Trigno cui fanno da cornice splendida i monti che dal Matese si estendono digradando verso l’Adriatico.
Soddisfatti e carichi il presidente della Pro Loco, dott. Nicola Serafini, cui danno una forte mano la vicepresidente, dott.ssa Antonella Aquilano, e la consigliera comunale Valentina di Nocco, delegata dal sindaco Di Laudo per gli eventi importanti.
L’evento rientra in un progetto regionale cui sovrintende la DMC costiera del Trabocchi che finanzia eventi di stampo e sapore turistico: ecco la ragioni del patrocinio della regione Abruzzo e quello del Comune di Celenza.
BORGO&GUSTO―Un programma intenso per una giornata piena. Turisti da Vasto e San Salvo trascorreranno una giornata nella zona interna per il godimento di tutto ciò che è tipico: sosta alla Torre della Fara: monumento storico unico della zona che porta lontano nella memoria, all’epoca longobardiana e di invasioni dalla costa. Il gruppo di turisti procederà poi alla volta di Celenza, a piedi, attraverso l’antico tratturo; nel ruolo di guida il sindaco Walter Di Laudo e il vicesindaco Luca Felice, entrambi appassionati camminatori. Una bella escursione in una ambiente di pace, lungo una mulattiera, un percorso non certo curato come una volta quando era frequentato giornalmente dai contadini o proprietari terrieri. Si avrà il vantaggio degli odori aspri e forti al fiorire prorompente della primavera. A mezzogiorno in Piazza della Repubblica: sintesi storica e sui valori della festa da parte del Sindaco e quindi aperitivo ristoratore con prodotti tipici locali.
A pomeriggio, dalle ore 16,00, si anima la parte centrale del Borgo antico: da Piazza del Popolo in direzione sud per Via Vittorio Emanuele II fino all’abitazione di Giuseppe Aquilano; sarà un viavai di gente che potrà fare sosta negli spazi o vicoletti che si aprono a est ed ovest per la degustazione dei prodotti forniti da esercizi locali ed anche forestieri ammessi: Biofattoria Lecineto, caseificio Antenucci, Pub, Verde bios, bar, etc. Di tutto e di più, insomma, per un evento speciale rilanciato quando la nuova amministrazione “Uniti si rinasce” sta per compiere il primo anno di esercizio; eh, sì, perché ci sono musica folk e canti popolari da parte di due gruppi e non può mancare la banda musicale. Spazio per i ragazzi: tanti giochi gonfiabili in piazza del Popolo. Tutto nel quadro di una festa nazionale di enorme importanza non solo per ricordare l’evento quanto per comprendere e interiorizzare i valori fondamentali su cui la nostra Repubblica si fonda.
Rodrigo Cieri