Si è tenuto ieri, presso la sede della Prefettura di Chieti, l’incontro del Comitato Tecnico Scientifico dell’Abbazia di San Giovanni in Venere per poter avviare l’iter per la realizzazione di tutte le opere che a breve interesseranno il monumento di origine benedettina.
Presenti all’incontro Enrico Di Giuseppantonio, Sindaco di Fossacesia, Luciano Conti, vice Prefetto della Prefettura di Chieti, Giorgio Pezzi e Vincenzo Scarci , architetti della Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio d’Abruzzo, Claudio Varagloli Docente dell’Università d’Annunzio Chieti /Pescara, Padre Pierluigi, Priore della Comunità dei Padri Passionisti e padre Saverio Pippa economo abruzzese dei Passionisti, Silvano Sgariglia, ingegnere responsabile dell’Ufficio Tecnico di Fossacesia. “L’incontro è stato di vitale importanza per il futuro prestigioso di tutta l’area dell’Abbazia di San Giovanni in Venere – commenta il Sindaco di Fossacesia, Enrico Di Giuseppantonio – perché abbiamo dato avvio a tutto l’iter che, a breve, ci consentirà di iniziare le opere di valorizzazione di uno dei monumenti più rappresentativi d’Abruzzo”. L’Amministrazione Comunale di Fossacesia, a seguito dell’approvazione di più progetti presentati, infatti è stata assegnataria in questo periodo di una serie di risorse finanziarie che consentiranno la realizzazione di opere di valorizzazione di tutta l’area monumentale di San Giovanni in Venere. Nello specifico, nell’ambito del progetto Bellezza@Governo, per il quale sono stati assegnati al Comune di Fossacesia 620.000,00 euro, nei locali sottostanti il sagrato, sarà realizzato un museo archeologico in cui custodire, secondo un’ottica moderna, i reperti e le testimonianze della storia del territorio. Con i 50.000,00 ottenuti invece nell’ambito del progetto il Giubileo della Luce, in collaborazione con l’Anci e l’Università di Roma, sarà realizzata l’illuminazione artistica dell’intero monumento. Altri interventi, per un importo pari a 500.000,00 euro ottenuti dal Comune di Fossacesia, nell’ambito della Delibera Cipe, riguarderanno l’intero belvedere dell’Abbazia che sarà consolidato e reso praticamente più bello, attrezzato e suggestivo. “Insomma, tutta l’area monumentale di San Giovanni in Venere si rifarà presto l’abito – dichiara soddisfatto Enrico Di Giuseppantonio– e che abito! Con un complessivo di 1.170.000,00 di risorse disponibili, ottenute grazie alla lungimiranza di questa Amministrazione Comunale di partecipare a tutti i bandi utili per ottenere finanziamenti che portano benefici a questa comunità, realizzeremo una serie di opere che valorizzeranno ancora di più l’area monumentale. Non mi stancherò mai di ripetere che il turismo porta economia e una bellezza come San Giovanni in Venere, valorizzata a dovere, può divenire elemento attrattore a beneficio dell’ intero comprensorio. E’ ora di iniziare ad uscire dai nostri orticelli e a programmare seriamente, con competenza e cognizione, una vera politica turistica che unisca i territori e le bellezze che abbiamo”.