Un Abruzzo che aspetta il treno
Dopo la conferenza stampa tenutasi il 28/03/2019 noi pendolari stiamo ancora aspettando delle risposte. La programmazione degli orari dei treni è rimasta invariata, ma non solo: in occasione delle ferie estive del personale TUA Spa, l'azienda decide giornalmente di sopprimere treni
per indisponibilità del medesimo.
La situazione è peggiorata incredibilmente. Se prendiamo il treno la mattina non sappiamo se ci sarà un treno per il rientro, perchè queste decisioni vengono prese di punto in bianco senza dar modo alle persone di esserne informate preventivamente.
Tutti ormai sono costretti a far uso delle proprie macchine private per raggiungere il luogo di lavoro da Pescara verso Lanciano e per farvi ritorno.
Il risultato si ravvede nei treni VUOTI che viaggiano a nostre spese. Dopo la sopracitata conferenza stampa nessuno ci ha degnato di una nota.
Siamo stati letteralmente abbandonati.
Ricordiamo con questo ulteriore comunicato le varie esigenze dei viaggiatori che non sono state minimamente prese in considerazione:
- il treno, con partenza da Lanciano alle ore 16:01 non fa più fermate a Pescara Porta Nuova e Pescara Tribunale, tagliando fuori molti studenti universitari,
- il treno, con partenza da Lanciano alle ore 19:28 ha pochissimi viaggiatori, perché risulta troppo tardivo l'orario e nella programmazione attuale c’è solo un treno prima che parte alle 17:20; bisognerebbe immettere un treno alle 18:30,
- per chi ha attività commerciali nel centro di Lanciano NON sono previsti treni di ritorno dopo gli orari di chiusura, ovvero dopo le 20:00.
Vogliamo che la cattiva gestione di questa azienda giunga al termine. C'è bisogno di un Controllo, di una NUOVA gestione che ponga fine alla disorganizzazione attuale a totale scapito di NOI viaggiatori.
Chiediamo al nuovo insediamento politico regionale di far luce sulle problematiche e di affidare a risorse COMPETENTI e PREPARATE la gestione di tutta la programmazione degli orari della ferrovia.
I pendolari