"Leo Leone, il pensiero nella vita"
Ieri, sabato 11 Marzo, si è tenuta nella Parrocchia Mater Ecclesiae di Campobasso la presentazione del libro "Leo Leone il pensiero nella vita". L'evento si è aperto con un'introduzione tenuta da Don Alberto Conti,
parroco di Castelguidone, piccola comunità dell'Alto Vastese, nonché direttore della Caritas diocesana di Trivento, e Umberto Berardo rispettivamente direttore e coordinatore della Scuola di Formazione all'impegno sociale e politico "Paolo Borsellino" ed entrambi curatori del volume. In un secondo momento si sono susseguite una serie di testimonianze libere dall'assemblea costituita da parenti, amici e persone che conoscevano e stimavano Leo Leone, deceduto il 5 Marzo 2016. Le testimonianze, tra le quali quella di Nicola Baranello, presidente dell'associazione sportiva Virtus di cui il professor Leone fu fondatore nel 1959, Luigi Palumbo, rappresentante del CSI (Centro Sportivo Italiano), Franco Morelli, coordinatore del giornale dell'associazione contro le mafie "Libera", suonano come una polifonia di tante voci per una persona poliedrica, come il Monsignore Antonio di Lorenzo, Vescovo di Lanciano, ha tenuto a precisare tracciando un ricordo dell'amico scomparso. Per ultime le parole del figlio Paolo che, con voce rotta dalla commozione, ha ringraziato tutti i presenti a nome proprio e della madre Concetta, anch'essa presente all'evento, e ha ricordato il protagonista come un grande uomo e un padre particolarmente presente. La scelta del luogo in cui si è tenuta la presentazione del volume non è casuale, essendo la Mater Ecclesiae la Chiesa in cui egli si recava regolarmente ad assistere alla Celebrazione Eucaristica.
L'obiettivo della pubblicazione quello di far conoscere, anche a chi non lo ha incontrato direttamente, la personalità di questo intellettuale che, impegnandosi nei più disparati settori quali la scuola, la produzione letteraria, l'informazione, lo sport, le associazioni culturali e del volontariato, la politica e la Chiesa, ha contribuito alla definizione dell'identità sociale e culturale molisana. Questo tramite i suoi stessi scritti, raccolti e riordinati nel volume. In onore dell'indole di Leo Leone, "uomo votato all'amore per l'altro ed alla realizzazione della giustizia sociale" (per citare il volume), il ricavato andrà interamente in beneficenza, in particolare per la missione Marianista in Albania.
"Qualcuno si fa grande e cede il posto ad altri, senza ritirarsi mai ma restando dentro, facendo crescere nuove generazioni" le parole dello stesso professor Leone nell'intervista svolta ad opera di Serena e Francesca Palladino e posta a fine volume, ma anche le parole che meglio spiegano l'atmosfera e il clima che si respirava durante la presentazione. "Leo è qui in mezzo a noi, possiamo sentirlo" ripetevano i partecipanti tra applausi e sguardi commossi.
Alessia Monaco.