Pd: perchè nascondere le cose?
SAN SALVO | Il gruppo del Partito Democratico in Consiglio comunale ha presentato una interpellanza al Sindaco di San Salvo su un provvedimento del Ministero dell'Economia
e Finanze che se rispondesse al vero saremmo ancora una volta all'occultamento di atti importanti ai Consiglieri Comunali. Chiediamo al Sindaco se è vero che il " Piano Finanziario e determinazione delle tariffe TARI dell'anno 2016" è stato bocciato/osservato già a fine luglio di quest'anno e come mai il fatto è stato occultato ai Consiglieri Comunali. L'atto in questione è la colonna portante del Bilancio 2016 e le tariffe TARI devono assicurare, come impone la legge, la copertura integrale dei costi d'investimento e di esercizio relativo al servizio dei rifiuti. SE QUELLO CHE FORTUITAMENTE ABBIAMO APPRESO DA FONTI ROMANE RISULTASSE VERO, SAREMMO DI FRONTE AD UN COMPORTAMENTO GRAVISSIMO DA PARTE DEL SINDACO, DELL'AMMINISTRAZIONE DI SAN SALVO E CON L'ASSURDA COMPLICITA' DELLA STRUTTURA TECNICA DEL COMUNE.
Di seguito l'interpellanza
- Al Presidente del Consiglio di San Salvo
- Al Sindaco di San Salvo
- e p.c. Al Segretario comunale di San Salvo
Oggetto: Interpellanza URGENTE da iscrivere all’o.d.g. del Consiglio Comunale
I sottoscritti Consiglieri Comunali del Partito Democratico, MARIOTTI ARNALDO e CILLI LUCIANO:
- Appreso da fonti romane, che vogliamo verificare, che il Ministero dell’Economia e Finanze, alla fine di luglio scorso, ha bocciato/osservato il” Piano Finanziario e determinazione delle tariffe TARI dell’anno 2016” – Delibera Consiglio Comunale n. 16 del 3 maggio 2016;
- rilevato che, se la notizia risultasse vera, ci troveremmo di nuovo di fronte all’occultamento di documenti al Consiglio Comunale, competente in materia, da parte del Sindaco, della sua maggioranza e con la complicità, non comprensibile, della struttura tecnica del Comune di San Salvo;
- precisato che il Piano finanziario e la determinazione delle tariffe TARI per l’anno 2016 è la colonna portante del Bilancio comunale e che la TARI deve assicurare la copertura integrale dei costi di investimento e di esercizio relativo al servizio, ricomprendendo anche i costi dello smaltimento rifiuti, come impone la Legge;
- focalizzato che, se la notizia fosse vera ci troveremmo di fronte a tre ipotesi:
- si produce un buco nel bilancio 2016, perché le entrate della TARI non sono sufficienti a coprire integralmente il costo del servizio raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani;
- i cittadini avrebbero pagato una tassa per il servizio raccolta e smaltimento rifiuti superiore al dovuto;
- i cittadini morosi, parecchi a quanto sembra, potrebbero cavarsela se la Delibera che ha approvato il piano tariffario fosse stata annullata. Questo suonerebbe come una beffa oltre al danno per i cittadini seri che hanno pagato regolarmente;
INTERPELLANO IL SINDACO PERCHE’ CI DICA, a piena intelligenza del Segretario Comunale che legge per conoscenza:
- SE E’ VERO CHE IL MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE HA BOCCIATO IL PIANO FINASNZIARIO E LA DETERMINAZIONE DELLE TARIFFE TARI PER L’ANNO 2016;
- PER QUALE RAGIONE, NELL’EVENTUALITA’ LA NOTIZIA FOSSE VERA, HA OCCULTATO L’ATTO DEL MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE CHE IMPATTA SUL BILANCIO COMUNALE CHE E’ DI COMPETENZA DEL CONSIGLIO.
San Salvo, 12 Dicembre 2016
Arnaldo Mariotti
Luciano Cilli