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Il Centro Alice che mira a superare i momenti di difficoltà dei ragazzi e dei loro genitori

Il sindaco Emanuela De Nicolis, l’assessore alle Politiche sociali Gianmarco Travaglini e il consigliere comunale alla Cultura Maria Travaglini hanno presentato questa mattina il progetto Centro Alice nella Casa della Maternità, infanzia e adolescenza “Roberto Festa”.

E’ un’offerta di servizi di ascolto e sostegno, realizzato con l’associazione Dafne che mira a superare i momenti di difficoltà dei ragazz* e dei loro genitori, anche in continuità con le attività svolte nell’ambito del progetto Officina Educativa.

“Quello che abbiamo presentato oggi è un servizio che ho ereditato dalla passata amministrazione per una felice intuizione del sindaco Tiziana Magnacca, con il lavoro degli assessori alle Politiche sociali Giancarlo Lippis e ai Lavori Pubblici Maria Travaglini” esordisce l’assessore alle Politiche sociali Gianmarco Travaglini.

“La Casa della maternità, infanzia e adolescenza è una struttura realizzata presso l’ex caserma dei carabinieri in corso Garibaldi – afferma il sindaco De Nicolis – che ha avviato già dallo scorso anno la sperimentazione con il progetto Mia che diventa più ampio e diversificato diventando centro Alice, il centro d’ascolto riservato ai ragazzi e a loro genitori”.

Licia Zulli, per il Centro Dafne, ha presentato i servizi attivi, presso la Casa della Maternità, dell’infanzia e dell’adolescenza, ogni mercoledì pomeriggio dalle ore 15:00 alle ore 19:00.

Il Centro Alice prevede l’apertura dello: 

Sportello di ascolto ragazz*, per accogliere e dare ascolto e sostegno individualizzato e di gruppo ai ragazzi e alle ragazze per aiutarli a fare fronte ai momenti difficili e sostenerli nel superamento delle difficoltà e nella gestione delle loro scelte; 

– Spazio Genitori, finalizzato a sviluppare le competenze genitoriali in incontri individuali e/o di gruppo che avranno la funzione di dare ascolto e sostegno ai genitori, a partire dalla valorizzazione delle risorse già da loro possedute. 

E’ stato, inoltre annunciato, che contestualmente allo Sportello ragazz* e allo Spazio genitori sono attivi due laboratori di educazione all’affettività e altri due di teatro danza ed espressività corporea riservati agli studenti e alle studentesse della scuola secondaria superiore dell’Istituto Omnicomprensivo “D’Acquisto – Mattioli”.

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