Lara Molino, due importanti appuntamenti musicali a Manoppello
La cantautrice Lara Molino torna con la sua musica e le sue canzoni. Sarà impegnata in due importanti spettacoli che si terranno a Manoppello e Vasto.
Domani, martedì, 8 agosto, alle ore 21:30, insieme al fisarmonicista Giuseppe Di Falco e al percussionista Giuseppe Mastromatteo, terrà un concerto in piazza Marcinelle, a Manoppello. Sarà un evento particolare: il Comune di Manoppello infatti commemorerà i minatori morti 67 anni fa in Belgio nell’incendio della miniera di carbone di BoisduCazier. Qui persero la vita 262 minatori, 22 di loro provenivano Manoppello per questo considerata “Città Martire”.
Lara Molino, autrice del singolo "8 Agosto 1956" ricorderà, con questo e altri suoi brani la storia della gente d'Abruzzo. Il concerto sarà aperto dalla presentazione del videoclip "8 Agosto 1956" girato la scorsa primavera a Manoppello, prodotto dall'Associazione Culturale Nonsolomusica di San Salvo con la regia di Matteo Veleno.
Mercoledi, 9 agosto, la cantautrice suonerà a Vasto, in via Vescovado, presso il chiostro ex curia Vescovile alle ore 21:30. La serata organizzata dalla Pro loco la vedrà protagonista di un format molto particolare dal titolo "musica e parole" in cui Molino canterà, risponderà a delle domande, mostrerà delle foto, insomma si farà conoscere ancor meglio dal suo pubblico. Ingresso con ticket.
LARA MOLINO BIO
Lara Molino è una cantautrice, polistrumentista e musicoterapista. Chitarra, violino, fisarmonica, accompagnano i testi che scrive in italiano ed in dialetto abruzzese, compendiati nei dischi che ha all’attivo:
Tra le mie braccia (2006), Il mio angolo di cielo (2009), Fòrte e gendìle (2017), Amoremé (2022) – Dal 1999 al 2004 canta in eventi internazionali alla presenza del Papa Giovanni Paolo II, nel 2009 apre la tappa teatina del tour di Gianni Morandi, mentre nel 2016 si diploma in Musicoterapia e scrive, producendolo, lo spettacolo Grazie Scusa Permesso, che porta in tour anche in alcuni istituti penitenziari. Nel 2017 e nel 2018 ha suonato col violinista Michele Gazich, produttore artistico del disco "Fòrte e gendìle". Nel 2022 presenta il suo nuovo lavoro discografico "Amoremé" che dà il titolo anche al suo nuovo spettacolo. Il 1 maggio 2023 incide e produce il singolo "8 Agosto 1956" che parla dei minatori di Marcinelle, affrontando così il tema dei caduti del lavoro.