SAN SALVO | Giunti al fin della tenzone ( quasi ) elettorale, mi voglio togliere " un sassolino dalla scarpa ". Nulla a che vedere con i sassolini di un famoso Presidente, solo alcune note.

Nei gg scorsi, personaggi dell' attuale amministrazione, con una piccola manifestazione elettoralistica inopportuna  se non squallida, hanno inaugurato una serie di targhe ( 5 ), dedicando spazi pubblici ad insigni cittadini, ormai passati nel mondo dei più ma meritevoli di un particolare ricordo e tutti rigorosamente democristiani ( ex ? ) che si erano particolarmente distinti e dato lustro al loro territorio, dimenticandone tuttavia uno, la cui opera di educatore e poeta è forse stata superiore alla sua di poilitico; ma , se non ricordo male, fece un' alleanza con la sinistra.

Il giardino dietro casa mia, alla marina, è stato dedicato ad una degnissima persona ,come nel passato venne dedicato il palazzetto dello sport ad Argeo Cardellini.

Beh, se NON avessero voluto fare una cosa di sapore elettoralistico, avrebbero potuto pensare a dedicare una targa, una targhetta,un biglietto, due parole per ricordare un altro cittadino della Marina, magari controverso, ma sempre in prima linea come animatore e protagonista per le attività del quartiere: dal carnevale, alla festa parrocchiale del 1° maggio; ma  non era del partito, di quel partito !

Ma torniamo al sassolino....

Poste le targhe in pompa magna, con tanto di inno e fascia tricolore e trombe: lasciamo perdere se poi pioviggina e si ritiene che sia un gesto di partecipazione del decuius.

Cinque targhe a futuro ricordo di persone degne: ma quella GRANDE, scritta a mano, che campeggia sul muro prospicente il parcheggio, quello che dovrebbe essere il primo punto d ' arrivo per i turisti a chi è dedicata ?

E' lì da qualche anno ed ammicca come segnalazione pubblicitaria sollecitando pensieri diversi in chi la legge. E non si può non leggerla, perché il sapiente grafico l' ha posta in posizione strategica! Bimbi ,adulti, mamme , e nonne che approdano al parcheggio la vedono come primo allettante messaggio delle proposte di s.salvo mare!

Vedete:

Qualche anno fa trovandomi in una nuova zona industriale, leggevo le targhe delle strade intitolate a tecnici famosi, così EDISON elettricista, BERNOULLI idraulico, LUMIERE cinematografaro, meno male che mancava MONTGOLFIER, pallonaro ? o LEONARDO, imbianchino ?

Ma la targa, anzi il murale, del parcheggio è inequivocabilmente dedicata a MARA !

Mara, e chi era costei o costui?

Viene definita  " BOCCA DI MIELE ": Forse l' ignoto writer voleva dire: "bocca amara"... e consiglia una caramella al miele !

Ma così non è : c' è un numero di cellulare col quale mettersi in comunicazione per usufruire di prestazioni non certo mutualistiche.

Proprio come sulle pareti dei postriboli di Pompei venivano raffigurate le "specialità " delle meretrici, ma allora non esistevano i cellulari , oggi un colpo di telefono e vai...

Qualche giorno fa, un mio nipotino, dopo aver letto la scritta,mi ha chiesto chi fosse questa Mara, ed io, imbarazzato : E' una che si diverte! Commento : zio , perché non andiamo a farci quattro risate ?

Scherzi a parte e senza ipocrisie o pruderie: sigg. Sindaci, presenti o futuri : quando volete mettere una pezza su questa scritta indegna, coprendola magari con un bel murale? Se non avete idee, ve ne posso suggerire io, oppure aspettiamo che la scritta vergognosa vanga coperta da frigoriferi e pattume come già sta succedendo ?

 

Massimo NERI