Tonnellate di detriti scaricati vicino alla spiaggia tutelata dall’Ue, sequestrata vasta area
I sigilli dei carabinieri forestali delimitano un'ampia area al confine tra Vasto e San Salvo. Su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Vasto, sequestrato un esteso terreno sul greto del torrente Buonanotte,
a pochi metri dalla Statale 16 e dalla spiaggia che, in quel tratto, è un Sic, sito naturalistico d'interesse comunitario, tutelato dall'Unione europea.
I militari sono intervenuti a circoscrivere la zona, dove sono state scaricate tonnellate di materiale di riporto proveniente dalla pulizia del vicino torrente Buonanotte: fango, detriti, rami, vegetazione e altro sono stati rimossi e depositati illecitamente al di là della sponda del torrente che ricade nel territorio di Vasto.
In corso le indagini per individuare le responsabilità.
LA PULIZIA - La pulizia del torrente Buonanotte è una vicenda di lungo corso tornata d'attualità dopo l'esondazione del marzo 2014. Dopo mesi e anni di rimpallo di responsabilità tra comuni e Regione, finalmente nel luglio scorso arrivarono tutte le autorizzazioni necessarie.
"Il Comune di San Salvo è stato scelto come ente capofila quale stazione appaltante per l’esecuzione dei lavori con base d’asta di 142 mila euro. Ci siamo battuti con tutti gli enti per ottenere i finanziamenti necessari coinvolgendo il Consorzio di Bonifica Sud, la Provincia di Chieti e la Regione Abruzzo che ha finanziato l’intervento", commentò all'epoca il sindaco Tiziana Magnacca [LEGGI].
da zonalocale.it