Negli emendamenti da approvare in Parlamento nella manovra finanziaria 2018 è saltato quello nel quale si stabiliva l’inasprimento delle sanzioni per chi usa lo smartphone alla guida con la sospensione della patente ed una decurtazione di 10 punti;
Esso è ritenuto inammissibile, forse sarebbe il caso di dire che per voi parlamentari “di fine corso” è inammissibile tentare di salvare vite umane?
Nel 2017 sono aumentati i morti sulle strade italiane. Fino al 30 novembre di quest’anno si contano infatti trenta vittime in più rispetto allo stesso periodo del 2016 (+1,9%): 1.578 persone contro le 1.548 dello scorso anno.
Questi i dati presentati dal Direttore del Servizio di Polizia Stradale Giuseppe Bisogno, sulla base dei dati raccolti da Polizia e Arma dei Carabinieri in occasione della presentazione della campagna sulla sicurezza stradale “Sulla strada c’è sempre un #buonmotivo per essere responsabili”.
L’iniziativa, promossa da Anas e Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti in collaborazione con la Polizia di Stato, nasce per sensibilizzare gli utenti della strada sulle situazioni di pericolo per se stessi e per gli altri, che possono crearsi quando non si rispettano le regole. I dati raccolti evidenziano che gli utenti più vulnerabili sono ciclisti, motociclisti, ciclomotoristi e pedoni. Inoltre tra le vittime sono in aumento proprio i ciclisti e i ciclomotoristi.
L’impegno delle Forze dell’Ordine è diretto a diffondere la cultura di una corretta mobilità stradale, soprattutto in questo momento in cui i conducenti vogliono essere sempre “connessi”, anche quando sono alla guida.
Diciamo che con questo voto ci chiedete “a viva voce” di mandarvi a casa senza ripensamento alcuno e noi saremo contenti di farlo!!!