Acqua, avremo un’estate con i rubinetti a secco?
San Salvo. «C’è di che preoccuparsi se già ci viene richiesto di adottare un attento monitoraggio delle riserve idriche e il corretto utilizzo del bene acqua. Siamo solo ai primi di marzo, cosa ci dobbiamo aspettare da oggi alla prossima estate?».
Ad affermarlo il sindaco di San Salvo Tiziana Magnacca dopo aver ricevuto la sollecitazione dal dirigente tecnico dell’Ato Chietino affinché i sindaci di questo ambito territoriali si impegnino a un minor e miglior consumo idrico. Preoccupazione data dal constatare che le condizioni meteorologiche che hanno sinora caratterizzato la stagione invernale non hanno favorito il naturale ricarico delle falde e delle sorgenti.
«A questo punto mi viene da chiedere – evidenzia il sindaco – quali prospettive abbiamo per la Diga di Chiauci, nonostante le assicurazioni che avevamo ottenuto nel corso del recente incontro con il presidente D’Alfonso al quale sollecitiamo di mantenere fede agli impegni per la messa a regime dell’invaso. O chiedo a tutela di tutti i residenti della costa il cui approvvigionamento idrico è assicurato da Chiauci e ancor più per gli agricoltori che sono stati anche colpiti dall’aumento del 57% delle tariffe consortili per l’acqua oltre a tutti i rischi per le colture del nostro territorio».