La parrocchia casa di tutti, "fontana del villaggio"
La Parrocchia è la comunità che, malgrado tutti i suoi limiti e le sue carenze, rimane realmente aperta a tutti, la casa di tutti, la “fontana del villaggio”, per riprendere un’immagine cara a Papa Giovanni XXIII, immagine di tempi passati, ma sempre ricca di profondi significati.
Una fontana che ha acqua per tutti, in tutte le circostanze e le stagioni della vita, per i giorni di gioia ma anche per quelli delle lacrime e della prova. Centro della vita di una parrocchia è la celebrazione dell'Eucaristia domenicale, quando tutta la comunità cristiana si riunisce per ascoltare la Parola di Dio, lodare Dio e spezzare il pane. Quanta festa nel rintocco delle campane di una Chiesa che chiamano a raccolta tutti i fedeli. Quanta meraviglia nel portone della Chiesa aperto per accoglierne l’arrivo. Quanta bellezza nell’altare della Chiesa vestito dalla tovaglia della mensa dove tutti Gesù aspetta.”
Dopo quasi un anno e mezzo dal suo ingresso, don Beniamino Di Renzo ha potuto presentare alla sua comunità parrocchiale ed a tutta la città di San Salvo il progetto di “consolidamento statico, di ristrutturazione e di risanamento conservativo con ampliamento della Chiesa di San Nicola vescovo”.
L’incontro di presentazione del progetto, che si è tenuto questa sera presso l’Auditorium Paolo VI, è stato presieduto dal parroco insieme al Sindaco Tiziana Magnacca, anche per ribadire la massima collaborazione tra le due realtà, quella religiosa pastorale e quella civile, in relazione ad un progetto cosi importante che riguarda l’intera città.
Ed in premessa il parroco ha manifestato al Sindaco e all’Amministrazione comunale il proprio apprezzamento per la vicinanza e la comprensione dimostrata nei confronti della problematica che ha interessato la Chiesa di San Nicola.
E’ stato precisato come il progetto, già a disposizione del comune, è stato approvato dal competente Ufficio Diocesano ed inserito nel programma degli interventi CEI 2019 con priorità, quindi è stato inviato alla Conferenza Episcopale Italiana Servizio Nazionale Beni Culturali Ecclesiastici e l’Edilizia di Culto in attesa del definitivo decreto.
I lavori dovrebbero iniziare a primavera e nella prima fase non sarà necessario chiudere l’edificio al culto.
Successivamente quando invece dovrà procedersi alla chiusura della Chiesa e per un tempo stimato di circa un anno, don Beniamino ha annunciato che le celebrazioni ordinarie saranno officiate nella vecchia Chiesa di San Nicola, riadattata per la circostanza, mentre per la domenica e per le altre festività verrà utilizzato il salone parrocchiale.
Il sindaco Tiziana Magnacca ha evidenziato come l’Amministrazione comunale abbia sempre riservato massima attenzione verso la comunità parrocchiale affinché proseguisse l’attività pastorale nella chiesa di San Nicola. “La decisione di firmare la prima ordinanza è stata quanto mai sofferta, ma ha dovuto prevalere la ragione nella consapevolezza che la priorità fosse quella della sicurezza. Nella parrocchia si genera e si alimenta la fede, quella quotidiana, a stretto contatto con la vita della gente. Ed è per questo che con gioia, dopo aver visionato la documentazione fornita da don Beniamino, prorogheremo fino al prossimo 30 giugno l’apertura di questa chiesa” ha annunciato il sindaco.
I dettagli del progetto sono stati rappresentati dall’Ing. Giovanni Mariotti che ha curato l’elaborazione dello stesso e tutte le dinamiche amministrativo burocratiche necessarie.
Al termine della presentazione, simbolicamente, il sindaco Magnacca ed il parroco don Beniamino, hanno scoperto le stampe del progetto, che saranno esposte in chiesa perché tutti i fedeli, che in questo periodo hanno manifestato un grande attaccamento alla parrocchia ed alla sua Chiesa, possano vedere e sapere come questa sarà ristrutturata ed ampliata.