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spiaggia puntapenna

"Sulla spiaggia di  Punta Penna sempre piu confusi, ritardatari & sordi ai suggerimenti delle minoranze" 

"Stante l'acclarato ritardo dell'amministrazione comunale per l'allestimento di servizi adeguati per la fruibilità della spiaggia di Punta Penna, nonchè per migliorare l'accesso alla stessa per i disabili, siamo costretti a riportare la discussione in Aula nel prossimo Consiglio Comunale" torna all'attacco l'esponete di Progetto Per Vasto e della Fo&Pa chiedendo, all'esecutivo cittadino:  maggiore attenzione per i disabili; completa e sollecita soluzione per il servizio di somministrazione di alimenti e bevande; nuova collocazione per i motorini sfrattati dalla stradina che costeggia il molo di ponente del Porto di Vasto.  "Non è accettabile" secondo il Consigliere Prospero "che a Giugno l'amministrazione comunale non abbia ancora nè individuato un parcheggio per le moto nè indetto un bando per l'assegnazione del servizio di somministrazione di alimenti e bevande. Nel primo fine settimana di giugno, infatti, la riserva è stata nuovamente preda di venditori abusi, mentre chi si è recato in spiaggia con il motorino si è dovuto "inventare" un parcheggio sul momento, poichè, come denunciato dal lontano mese di marzo, i parcheggi per le moto,  previsti da questa amministrazione, sono del tutto insufficienti. E' assurdo, poi, che non si voglia prendere in considerazione alcuna soluzione alternativa, a quella prevista dal "discutibile" cartello, per migliorare l'accesso alla spiaggia per i disabili. Tra le ipotesi che l'esecutivo potrebbe prendere in considerazione vi sono quelle del rilascio, in favore di disabili,  previa richiesta e successiva istruttoria, di badge o telecomandi per l'apertura dell'accesso ovvero quella di un maggiore coinvolgimento di tutte le cooperative che collaborano con il Comune per garantire il "servizio dell'alzamento della sbarra" in periodi e ore diverse da quelle previste dal "discutibile" cartello. L'amministrazione comunale si mostra sempre più confusa, ritardataria e sorda ai suggerimenti che provengono dalle minoranze a discapito dell'esclusivo interesse dei frequentatori della spiaggia che, ancora una volta, sono penalizzati dalle scelte, improvvisate e non programmate, dell'esecutivo cittadino. Ci auguriamo che nelle prossime settimane, anche se in estremo ritardo, questa amministrazione sappia fare tesoro dei nostri consigli venendo finalmente incontro alle esigenze di chi quella spiaggia vuole viverla serenamente senza disagi creati dalle scelte di questa amministrazione comunale."      

Di seguito il testo integrale dell'interpellanza.

 

Preg.mo Sindaco

Avv. Francesco Menna

OGGETTO: INTERPELLANZA “SPIAGGIA PUNTA PENNA 3”

Il sottoscritto Consigliere Comunale di Minoranza Avv. Francesco Prospero sulla premessa che:

-           Nel Consiglio Comunale del 28 marzo 2017 e del 18 maggio 2017 sono state discusse alcune interpellanze dello scrivente, avente medesimo oggetto, il cui contenuto e i cui quesiti si abbiamo, qui, come ripetuti e trascritti;

-          Le risposte dell’amministrazione comunale, secondo lo scrivente,  sono state incomplete, confuse e insoddisfacenti e, pertanto, con la presente, il sottoscritto, nella sua qualità, interpella, ai sensi dell’art. 60 del Regolamento Consiliare, la S.V., per conoscere e sapere, anche in relazione agli impegni assunti dalla Sua amministrazione durante le sedute di Consiglio Comunale sopra indicate:

1)      In relazione alle postazioni per la somministrazione di alimenti e bevande, si chiede di sapere il loro numero, le loro caratteristiche, il loro posizionamento e, soprattutto, quale sarà il termine di preavviso per la presentazione delle domande degli interessati;

2)      Se intende individuare, e con quale tempistica, una nuova area destinata al parcheggio dei motorini e dove intende ubicarla;

3)      Se intende ampliare le fasce orarie previste per l’accesso alla spiaggia dei disabili e se intende consentirne l’accesso, quantomeno nel fine settimana, durante l’autunno, l’inverno e la primavera anche attraverso il rilascio, in favore di disabili, previa richiesta seguita da un’istruttoria, di badge e/o telecomandi per l’apertura della sbarra;

4)      Se intende coinvolgere la Cogecstre e i volontari di altre cooperative per assicurare, con la loro presenza sul posto, l’apertura della “sbarra” anche in altre fasce orarie e giornate diverse da quelle indicate nel “discutibile” cartello.

Con Osservanza,

Vasto, 1 giugno 2017

Avv. Francesco Prospero (Consigliere Comunale della Lista Progetto Per Vasto)    

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