Cappa: “L’ospedale ai limiti della criticità”
VASTO | A due anni di distanza dalla (vana) promessa di una nuova TAC di ultima generazione, mai arrivata; ad un anno di distanza dall’ultimo Consiglio comunale, all’esito del quale le promesse sono state molteplici; ad una settimana di distanza
dagli ultimi “annunci” dell’assessore alla Sanità, è doveroso registrare, purtroppo, non più e non solo l’immobilismo ed il silenzio dell’Amministrazione ma il peggioramento di una situazione ormai arrivata ai limiti della criticità.
Da allora, infatti, al di là degli annunci, che ormai non colpiscono più nessuno, abbiamo dovuto assistere, impotenti, alla soppressione della Geriatria, al declassamento di Urologia da Unità complessa a semplice, al “fermo” dell’Unità di Osservazione Breve Intensiva a causa, addirittura, della mancanza di personale infermieristico.
Alla vigilia della Redazione del Piano Strategico Sanitario del 2018 e quindi in una fase di vitale importanza per le scelte fondamentali di lungo termine, chiediamo al Sindaco e alla sua Amministrazione quali interventi, provvedimenti e iniziative essi intendano attivare per fare in modo che l’Ospedale di Vasto entri a pieno titolo nelle scelte di programmazione, consentendo al nostro nosocomio di dismettere finalmente i panni di “Cenerentola” che la politica attuale lo ha costretto ad indossare.
Alessandra Cappa
Consigliere Comunale UPV