Truffa del rimborso. Recuperato il bottino
.VASTO | Alle ore 15.00 del 5 marzo 2019, due donne si sono introdotte nell’abitazione di un’anziana signora residente a Vasto, spacciandosi per due impiegate comunali. Mentre una delle due intratteneva la pensionata vastese in salotto, inventando l’esistenza di alcuni rimborsi connessi
con delle recenti riforme legislative, l’altra s’intrufolava in camera da letto, sottraendole documenti, gioielli e contanti. La donna tuttavia, resasi conto dell’imbroglio, richiedeva l’ausilio dei Carabinieri, mettendo in fuga le malviventi. I militari, giunti sul posto e prestato soccorso alla signora, ancora in forte stato di agitazione, si mettevano sulle tracce delle truffatrici. Poco più tardi un militare, mentre era con la propria famiglia, libero dal servizio, si accorgeva di alcuni oggetti nascosti tra alcuni cespugli vicino la propria abitazione, permettendone il riconoscimento e la contestuale restituzione alla legittima proprietaria.
L’Arma, molto sensibile al fenomeno delle truffe in danno di anziani, rinnova il proprio invito a chiamare il 112 in circostanze come questa, evitando così di trovarsi di fronte a veri professionisti del raggiro, capaci di inventare qualsiasi cosa pur di farsi aprire e portare via quanto di valore sia presente in casa. Il numero è gratuito e raggiungibile da qualsiasi telefono, anche privo di scheda sim.
Fortunatamente, in questo caso, la prontezza della donna ha evitato che il reato potesse giungere a ben peggiori esiti.