VASTO | Continua l’emergenza sangue in Abruzzo. Un appello a continuare e a tornare a donare è stato lanciato da Pasquale Colamartino, direttore del centro
Regionale Sangue di Vasto.
Un’emergenza sangue che va avanti ormai e purtroppo da due settimane e che ha portato inizialmente le aziende sanitarie a limitare le operazioni chirurgiche alle sole urgenze.
L’abbassamento drastico delle scorte di sangue, passate da 1500 a 800, ricordiamo, è stato causato dall’impossibilità di accesso, dei donatori, ai centri di raccolta, a causa della neve e della viabilità ridotta. Un’impossibilità che, grazie alla tregua che il maltempo sta dando in questi giorni, sta di fatto diminuendo e che ha dunque permesso di riprendere gli interventi chirurgici.
Tanti infatti i donatori che in questi giorni si sono recati nei Centri Trasfusionali. “Ma –rimarca Colamartino- l’emergenza continua. Dobbiamo tornare ai livelli ordinari di donazioni”.
E a tal proposito lo stesso, oltre a “ringraziare tutte le associazioni e tutti i donatori per il grande sforzo che è stato fatto in questo periodo sfidando anche le avverse condizioni atmosferiche per andare a donare”, chiede nuovamente a tutti di continuare a fare l’impossibile affinché si torni alle 1500 unità di scorta. Unità che servono affinché si mantenga stabile il “livello adeguato di equilibrio”.