Il Comune di Vasto ha ottenuto il finanziamento di euro 350.000,00, dal Dipartimento delle Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri a valere su un Avviso pubblico, per progetti volti alla prevenzione e al contrasto della violenza nei confronti delle donne.
Scopo del progetto EVA è ideare e realizzare interventi innovativi per favorire l’autonomia delle donne con vissuti di , grazie a percorsi agevolati di inserimento lavorativo. Per raggiungere tale scopo EVA investe su un sistema interconnesso di interventi da realizzare su tutto il territorio della Regione Abruzzo. Capofila del progetto è il Centro Antiviolenza DonnAttiva della Città del Vasto che, si occuperà del coordinamento del complesso delle attività ed in particolare, avrà la piena titolarità per l’ampliamento e potenziamento del ventaglio degli strumenti e dei servizi di inserimento lavorativo offerti alle donne. Le donne beneficeranno dei vantaggi derivanti dalla costituzione di una rete regionale per l’empowerment e l’inserimento lavorativo. Ciò comporterà un moltiplicarsi delle occasioni di lavoro, non più unicamente su scala locale, ma principalmente su scala regionale e nazionale. Di fatti, negli ultimi anni, nonostante i Centri Antiviolenza abruzzesi abbiano svolto un ruolo decisivo nell’azione di accompagnamento all’inserimento lavorativo delle donne, non esiste ancora un modello condiviso e strutturato di interventi di empowerment e di inclusione universalmente condiviso tra i CAV regionali. Con E.V.A.- E mpowerment V erso l’ A utonomia delle donne con vissuti di violenza di genere - s’intende ideare e sperimentare un modello d’intervento da mettere a sistema in modo da raggiungere tutte le aree regionali, dalla costa alle aree montane. Per conseguire questo obiettivo nel progetto sono coinvolti i principali CAV abruzzesi, le principali Associazioni di Categoria, i Comuni delle 4 province e l’Anci.