“Ho chiesto un incontro con i Sindaci di Vasto e San Salvo per concordare un percorso comune che porti, nel più breve tempo possibile, all’introduzione della video sorveglianza negli asili nido, nelle scuole e nelle strutture socioassistenziali che ospitano anziani e disabili.
Sono ormai troppi, infatti, gli episodi di maltrattamenti e vessazioni, a danno di soggetti deboli e indifesi, che ogni giorno leggiamo sui giornali. Chi è riconosciuto colpevole di maltrattamenti a danno di persone indifese, come i bambini e gli anziani, deve essere punito con rigore e senza alcuna indulgenza”.
Così Sabrina Bocchino, neo Consigliera Regionale della Lega Abruzzo, commenta i presunti maltrattamenti avvenuti nella scuola materna dell’Istituto Comprensivo n.2 di San Salvo (CH).
“Difendere anziani e bambini da persone crudeli e senza cuore non solo è un mio impegno primario, portato avanti a testa alta in campagna elettorale, ma anche dello stesso Matteo Salvini che, nel suo ruolo di leader della Lega e di Ministro dell’Interno, sta portando avanti l’iter di approvazione della legge che renderà obbligatorie le telecamere in tutte le scuole e le case di riposo del territorio nazionale. Quando si è leghisti si lavora per buttare fuori dalle scuole i colpevoli di violenze e non per farceli restare. Come madre e come politica sono vicina ai bimbi, alle famiglie e all’intero corpo docenti della scuola materna dell’Istituto Comprensivo n.2 di San Salvo. Se i maltrattamenti fossero confermati dalla magistratura di certo il comportamento di un singolo non potrà mai mettere in dubbio la professionalità e l’umanità di molti”.
Così conclude Sabrina Bocchino in merito alla volontà di avviare un iter con le istituzioni locali per l’introduzione delle telecamere negli asili, nelle scuole e nelle case di riposo del territorio vastese.