Se Antonio Castaldo subisce una ritorsione
Caro Antonio,
ho letto il tuo post su facebook sulla ritorsione che avresti subìto ed ho pensato ad una bufala, una di quelle che sul social più noto spesso appare.
Poi ho riletto ed ho capito che non scherzavi, ma sono diventato veramente triste.
Se è come dici tu (e spero che stavolta qualcuno ti smentisca) significa che quei bravi amministratori, nostri amici, che tu più di altri hai sostenuto ed accreditato quando stavate all’opposizione, sono entrati nella parte. Significa che la Nuova San Salvo (quella che anche tu da candidato hai promesso di regalarci) è esattamente come la Vecchia: punisce chi rompe i coglioni.
E tu – te lo dico con franchezza – ultimamente non fai altro che far apparire su facebook sti post così irriverenti contro quelli che comandano, non fai altro che dire quello che pensi, non fai altro che mostrare coraggio...dovessi contagiare qualche altro con la tua schiena dritta…
Anzi, ti metti ad invitare un vecchio arnese della vecchia politica come me, eppoi Meuccio (che hanno mandato a fare il ds a Capistrello) e quell’altro inaffidabile di Fabio Raspa, per non parlare di Roberto D’ Annunzio, socialista inviso alla sinistra come alla destra sociale…qualche volta viene pure Evanio Di Vaira (e non tutti sanno che ti sono venuti a trovare anche il presidente Spadano ed il vice sindaco Chiacchia, con il fedele Vincenzo)…E poi ti metti a sfottere con la tazzulella di caffè…Ma non ti rendi conto che stai esagerando ?
Sei proprio un rompi e quindi devi essere punito. Ma poi se ti hanno consigliato di chiamare il sindaco, perché non l’hai chiamata ? Magari glielo diceva lei a Cane di mantenere la parola…
Secondo me, Amico mio, sta ritorsione te la meritavi proprio. E speriamo che mo ti serva di lezione e che rientri nei ranghi. E se non ci rientri sei proprio un bambino capriccioso, come me…
A proposito a me, prima o poi qualcosa devo pure farmela. Non può essere che posso rompere le scatole (quasi) tutti i giorni e nessuno che mi fa un dispettuccio…forse io non conto proprio niente. Ma tu si, tu si che conti, Antonio caro, per loro conti, altrimenti non lo bloccavano il Cane…
Ods