Il signor Mazzaferro ha querelato l'on. Mariotti e me

SAN SALVO | Qualche giorno fa, l’on. Arnaldo Mariotti ed io abbiamo ricevuto una cartolina verde dalla Procura della Repubblica di vasto, la quale ci ha informato

che siamo entrambi oggetto di indagine penale, per essere stati querelati dal Signor Francesco Mazzaferro e dalla di lui consorte. Ho troppo rispetto della Magistratura, del lavoro del Pubblico ministero e dei giudici (che mi dovranno eventualmente giudicare, se rinviato a giudizio) per entrare nel merito delle accuse oggetto della querela. Tuttavia, posto che il reato ipotizzato l’avrei commesso come direttore di questa testata, quindi per aver informato di un fatto i miei lettori o fruitori della web tv, mi è sembrato giusto dare anche questa ulteriore informazione ai lettori medesimi, anche in virtù di quanto prevede la deontologia professionale e lo stesso dettato costituzionale all’art.21.

Ciò premesso e senza entrare nel merito dei fatti ancora oggetto di procedimento giudiziario, riferisco che i nostri reati sarebbero stati commessi alla fine del settembre di due anni fa, allorquando, dopo l’intervista rilasciata dall’ onorevole e da me pubblicata, il Consiglio comunale di San Salvo non procedette a cedere ai coniugi Mazzaferro un pezzo di terra pubblica (indicato agli atti come relitto stradale comunale), che con quella delibera sarebbe diventato terreno privato asservito alla villa dei querelanti.

Al di là delle parole ancora oggetto di indagine, che saranno valutate dai magistrati inquirenti e dai giudici (in presenza dei nostri avvocati), nella sostanza la proposta dell’ Amministrazione comunale fu ritenuta non perseguibile, non solo dall’ on. Mariotti (che per aver espresso la sua posizione di consigliere comunale si è beccato questa querela) e non solo dai suoi colleghi di minoranza, ma anche dai consiglieri di maggioranza, i quali non hanno consentito che il Consiglio procedesse a cedere ai coniugi Mazzaferro un pezzo di terra pubblica (indicato agli atti come relitto stradale comunale) per farlo diventare terreno privato asservito alla villa dei querelanti. Infatti, ad oggi quel terreno è ancora fruibile dai cittadini di San Salvo e non è stato recintato !

Tanto dovevo per dovere di informazione.

Ods