Buona lettura e ne riparliamo … a maggio ???
San Salvo | Forse non tutti sanno che: 1. nel 1975 a San Salvo, sia pure per pochi mesi, ci fu un’ Amministrazione comunale appoggiata sia dalla destra che dalla sinistra; 2. sempre in quell’anno, fu eletta la prima donna
consigliere comunale: Elisa Argentieri;
3. il potentissimo Vitale Artese, nel ’76, sconfisse la sinistra di soli 122 voti;
4. tre opere pubbliche di S. Salvo (mezzo cimitero nuovo, mezzo campo sportivo e buona parte del capannone comunale) stanno sul territorio di Vasto;
5. nel 1982 ci fu una cena a Campomarino tra la sinistra e due dissidenti di centro, nella quale si prese accordi per eleggere un sindaco diverso da quello designato dal primo partito;
6. in soli cinque anni, tra il 1986 ed il 1991, ci furono quattro diverse Amministrazioni comunali, con tre diversi sindaci;
7. nel 1988, San Salvo fu dichiarato Uno dei cento Comuni della Piccola grande Italia;
8. nella storia della Città ci sono stati tre Commissari prefettizi per scioglimento anticipato del Consiglio comunale;
9. nel secondo dopoguerra, in quarantacinque anni su settanta, tutte le Amministrazioni comunali sono state di coalizione;
10. per due volte il Consiglio comunale ha ritenuto ineleggibile un consigliere eletto;
11. noi abbiamo avuto il titolo di Città duecentonovantasette anni dopo Vasto;
12. nel 2008, l’ultima cosa che fece il presidente del Senato fu di venire ad inaugurare il Porto turistico di San Salvo;
13. nella nostra storia abbiamo annoverato due deputati, due assessori regionali, quattro consiglieri regionali, due presidenti del Consorzio industriale e due assessori provinciali, ma siamo riusciti ad eleggere il primo consigliere provinciale solo nel 1980;
14. oltre alla Porta de la terra, furono demolite, senza clamore, due fontane comunali ed un asilo nido;
15. in diciannove dei trentasette anni (che vanno dal ’75 al 2012) abbiamo avuto dieci sindaci ovvero uno ogni ventidue mesi.
Queste sono solo quindici delle circostanze poco note, dimenticate o comunque non sufficientemente studiate che ho voluto riportare in “Eventi politici sansalvesi: dal 1975 – al 2012”. Francamente più che un lavoro di ricerca, si è trattato di un riannodare gli eventi e rimetterli in fila, per offrire alla comunità un’analisi e delle considerazioni utili al dibattito sociale, forse necessari se vogliamo interrogarci, migliorarci ed elaborare le tante rotture politiche, che hanno reso il nostro un Comune sostanzialmente instabile. Con alcuni protagonisti della vicenda amministrativa abbiamo avviato già una discussione la sera della presentazione, ma auspico che, dopo la lettura, con tutti quelli che hanno fatto politica localmente negli ultimi quarant’anni (nell’indice ne ho enumerato circa duecentocinquanta) ci si possa rivedere (al maggio prossimo ???) per parlarne ulteriormente ed anche per correggere probabili inesattezze…
Con Roberto D’Annunzio (che ha curato la grafica e l’impaginazione) siamo già d’accordo che non ci fermeremo a questo saggio, poiché condividiamo ciò che scrive Eide Spedicato nella sua postfazione: “il tempo del grande adesso ostile alla prospettiva storica e al linguaggio costruttivo della memoria…” va combattuto “…avendo riguardo e tornando a guardare i luoghi”.
Orazio Di Stefano
E’ possibile richiedere copia del libro: 347.1323057 (Alessandro)