La top ten delle preferenze a San Salvo .... e non solo
- Tonino Marcello con 1065 preferenze;
- Silverio Marzocchetti con 1001 preferenze;
- Fabio Tavaglini con 545 preferenze;
- Sabrina Bocchino con 461 preferenze;
- Manuele Marcovecchio con 445 preferenze;
- Maria Travaglini con 435 preferenze;
- Silvio Paolucci con 365 preferenze;
- Lina Marchesani con 259 preferenze;
- Sara Marcozzi con 237 preferenze;
- Nicola Campitelli con 227 preferenze;
FUORI DALLA TOP TEN:
- Pietro Smargiassi con 160 preferenze;
- Mauro Febbo con 138 preferenze;
- Francesco Prospero con 116 preferenze;
- Gabriella D’ Angelo con 103 preferenze;
- Carlo Moro con 90 preferenze;
- Evanio Di Vaira con 60 preferenze;
- Ernesto Sciascia con 52 preferenze;
- Paola Cianci con 49 voti.
Cosa raccontano questi numeri ?
Tonino Marcello: è il più votato in città, viene ripagato dalla ingiustizia subita con le candidature (come avevo percepito al Gabry Park hotel e scritto su questo sito);
Silverio Marzocchetti: viene votato nella sua città, dove il suo movimento va oltre il dato regionale. Alla luce di questo bel risultato, bisogna chiedersi cosa farà alle comunali. Anzi meglio dire: ci sarà alle prossime per le comunali ?;
Fabio Travaglini: prende i voti che la sua lista aveva preso alle comunali. Poteva essere riferimento della coalizione di cui aveva fatto parte: non lo è stato;
Sabrina Bocchino: è vastese e quindi 461 non sono pochi. Chapeau;
Manuele Marcovecchio: è cupellese e quindi 445 non sono pochi. Chapeau;
Maria Travaglini: pur essendo vice sindaco, prende meno della metà del suo collega Marcello ed arriva sesta nella sua città, dopo un consigliere d’opposizione, una vastese ed un cupellese. Essendo una stimabile persona, non è colpa sua, ma del partito che si diverte “ad usare e far sfigurare” le sansalvesi, le quali, prima o poi, s’ incazzeranno…vedrete;
Silvio Paolucci e Lina Marchesani: entrambi di fuori, ottengono un buon posizionamento grazie all’ appoggio del gruppo dirigente del Pd locale;
Sara Marcozzi: le sue 237 preferenze ci stanno. Non sappiamo se sono l’effetto dell’abbinamento con Marzocchetti e/o di Smargiassi, ma comunque era candidata alla presidenza, oltre che nella lista circoscrizionale e consigliera uscente;
Nicola Campitelli: è lancianese, ma ottiene un buon posizionamento, entrando nella Top ten, grazie all’ appoggio del gruppo dirigente locale della Lega;
*******
Pietro Smargiassi: è vastese ed il primo fuori dalla Top ten, che ottiene 160 preferenze nonostante competitor del candidato locale. Probabilmente essere consigliere uscente lo ha fatto conoscere in città;
Mauro Febbo: è potente, conosciuto, ha fatto l’assessore all’agricoltura e quindi aveva amici nell’agricoltura locale. Il suo risultato ci sta;
Francesco Prospero: suo padre amava ripetermi che a San Salvo lui prendeva sempre e comunque 100 voti ed io scrissi questo a Francesco, che scherzando mi rispose che, stavolta, avremmo dovuto aggiungere a questi anche i suoi amici;
Gabriella D’ Angelo: ha dato il suo contributo, non so decifrare se i suoi sono voti personali o del vecchio Psi;
Carlo Moro: è il sindaco della vicina Lentella e non so decifrare se i suoi sono voti personali o di qualche area del centrosinistra;
Evanio Di Vaira: raccoglie questo consenso per la sua simpatia, per la sua presenza su facebook e davanti al Bar Biondo;
Ernesto Sciascia e Paola Cianci: entrambi di fuori, ottengono questi voti grazie all’ appoggio del gruppo dirigente locale di Leu.
Va riconosciuto che tutti questi candidati hanno combattuto la buona battaglia. Speriamo che gli eletti (a breve sapremo chi, ma è probabile che si contino sulle dita di una mano) si ricordino di questa città, quando saranno seduti sulle (s)comode poltrone dell’ Emiciclo.
Ods
©RIPRODUZIONE RISERVATA