Un provvedimento molto importante, dunque, per le aree interne dell'Abruzzo e del Molise che, come sappiamo, da tempo vivono il dramma dello spopolamento.
Penso a Comuni come, per fare qualche esempio fra quelli compresi nel decreto, Carpineto Sinello, Carunchio,
San Giovanni Lipioni, Cocullo, Fano Adriano, Guilmi e Tocco da Casauria in Abruzzo; Pizzone, Castel del Giudice, Acquaviva Collecroce, Montorio nei Frentani in Molise.
Con questo provvedimento, il Governo riconosce il valore non solo economico, ma anche sociale, di chi lavora e mantiene vivi questi territori a bassa densità abitativa, ma nei quali risiedono circa 4 milioni di italiani e operano 200.000 attività.
L'ammontare del contributo è calcolato in proporzione alla dimensione del Comune ed in base a criteri di perifericità.
I 210 milioni a disposizione verranno distribuiti in tre anni, ma la quota del 2020 va spesa entro fine anno: per accedere alle quote degli anni successivi, sarà necessario aver speso interamente quanto ricevuto nell'anno precedente.
Invito quindi le Amministrazioni dei Comuni interessati a farne subito richiesta attraverso l'apposito bando, per non perdere questa utilissima opportunità di investimento.
Gianluca Castaldi