Museo e area archeologica a Corfinio con "Abitare i luoghi"
Siamo i ragazzi della classe 1 E di Bussi sul Tirino e vogliamo raccontare la nostra giornata a Corfinio e soprattutto parlare della nostra visita al parco archeologico: quello che ci ha colpito di più è stata la Domus romana (forse un’Accademia, una scuola), con le sue stanze
con pavimento a mosaici policromi, e poi le terme (con diverse vasche di acqua calda, tiepida e fredda!) dove gli abitanti dell’antica Corfinium andavano per rilassarsi e discutere.
Inoltre è stata interessantissima la visita del museo archeologico “A. De Nino”, dove sono custoditi numerosi e antichissimi reperti, alcuni provenienti proprio dall’area archeologica che abbiamo visitato: tra questi una lapide funeraria proveniente lla necropoli con incisa una scritta in lingua locale (dialetto peligno); poi ci hanno molto colpito gli ex-voto (cioè delle piccole statuette raffiguranti varie parti del corpo umano colpite da malattia e poi miracolosamente guarite!), e gli antichissimi gioielli, le armi, il vasellame e soprattutto le monete dell’epoca in cui Corfinio è stata la Capitale d’Italia (cioè al tempo della guerra sociale contro Roma, quando i popoli italici si erano coalizzati contro i Romani, sotto la guida proprio di Corfinium)! Infine abbiamo visto anche una zampa di cavallo in bronzo, facente parte probabilmente di una statua equestre dell’imperatore Claudio, mentre il resto del corpo dell’animale è stato fuso in epoche successive per farne altri oggetti.
Vogliamo concludere dicendo che abbiamo partecipato con interesse a quest’uscita didattica, che ci ha permesso di visitare un museo e un’area archeologica che molti di noi non conoscevano.