Invita tutti i comunisti a partecipare a questo primo, importante avvenimento vissuto come una tappa del lungo processo di costruzione della presenza comunista in Italia. Il PC è convinto, infatti, che le elezioni siano un momento di valutazione, di visibilità
utile a portare a conoscenza dei lavoratori e dei deboli, le ragioni di una forza oggi più che mai indispensabile. Nella democrazia iper-capitalista infatti, la politica è progressivamente svuotata del potere di incisione nel tessuto sociale a totale vantaggio dei potentati economici e finanziari che dettano l’agenda a Governo e Parlamento. Il fiscal compact è in effetti la materializzazione di tale perdita di potere popolare che non trova più, attraverso la politica, un’arma di risoluzione dei propri bisogni. Nel nostro Abruzzo è stato chiuso oltre il 50% degli ospedali lasciando i cittadini montani privi della minima copertura sanitaria; sono stati chiusi gli ospedali, e i relativi Pronto Soccorso, nel polo industriale più grande d’Abruzzo (Atessa) e ad Ortona sede del porto regionale; la condizione delle scuole e dell’Università è sotto gli occhi di tutti; le ragioni del lavoro e i suoi diritti sono pedissequamente mortificati dallo squadrismo normativo e legislativo della borghesia. I cittadini vivono nel quotidiano terrore di non trovare lavoro o vivono nel costante terrore di poterlo perdere da un giorno all’altro. Le vicende di Hydra e di Honeywell sono paradigmatiche di un trend che miete vittime operose partendo sempre dagli strati più deboli della nostra società.
Il PD e la sinistra borghese (principali responsabili dello status quo), la Destra e il Movimento 5 Stelle propongono la stessa ricetta: Europa, Troika, Mercati finanziari. Serve non una riforma ma un drastico cambio di sistema, convinti che la vera libertà sia quella che libera dall’oppressione del bisogno, dall’umiliazione della clientela, dall’elemosina della svendita del tempo della propria vita.
Per queste ragioni l’opera di costruzione del Partito Comunista è cruciale. Un Partito Comunista che rifiuta qualsiasi alleanza con soggetti che non abbiamo come obiettivo primario e fondamentale l’abbattimento di una società fondata sul profitto, sullo sfruttamento, sulla ricchezza di pochi che giace sulla miseria dei tanti. Solo 14 famiglie nel mondo detengono il reddito di 3 miliardi e 700 milioni di persone. E non c’è altra soluzione se non battersi con estrema coerenza e rigore ideologico, contro un mondo dominato da una dittatura così silente, così mascherata ma estremamente feroce, invischiante e umanamente atroce.
Invitiamo, pertanto, tutti Compagni delusi, i Comunisti e anche coloro che comunisti non sono ma che anelano al ritorno di una politica costruita sugli ideali e sulla coerenza, a firmare per la presentazione delle liste del Partito Comunista. I punti di sottoscrizione sono in tutte le principali città dell’Abruzzo, dalla costa alla montagna. E’ possibile contattare il Partito Comunista attraverso:
cellulare 346.00.55.512;
e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.;
pagina FB: Partito Comunista Abruzzo.