La finanza etica per combattere la globalizzazione

Il mercato globale ha reso tutti uguali, ha eliminato tutte le differenze religiose,culturali sociali.  Ha creato un popolo di consumatori acritici, che consumano prodotti uguali in tutte le nazioni,creando stili di vita ed aspirazioni omogenee. 

Lo stile di vita è quello di consumare ad ogni costo e la felicità della persona è legata ai soldi ,quindi, i, avere una cultura, avere un istruzione superiore ,avere un posto di lavoro qualificante è, soprattutto avere un etica sociale, non  è considerato un pregio,anzi puo’ essere di impedimento alla realizzazione immediata della felicità. 
La società di oggi  ha fatto credere ai poveri che affidandosi ai ricchi ,anche a livello politico, diventeranno anche loro ricchi:queste sono le sole aspirazioni che hanno dato al popolo per tenerlo calmo e buono. 
La realtà è che la globalizzazione finanziaria sta distruggendo tutto, posti di lavoro,piccole e medie aziende, diritti delle persone e dei lavoratori e soprattutto sta facendo fare la lotta tra i poveri a livello mondiale. 
In questo contesto dettano legge le Banche d’affari,che poi si ricordano del popolo e dello Stato,quando falliscono, cosa che si verifica spesso,facendo ricadere sulla comunità i costi per gli errori grossolani di gestione. 
Dobbiamo sapere,invece,che anche i risparmi del pensionato,del lavoratore,del disoccupato,vengono gestiti da queste Banche d’affari,perché promettono un guadagno certo e facile. 
La finanza Etica, che opera in Italia come Banca dal 1999, ha invece messo al primo punto, che ogni finanziamento fatto debba creare benessere per tutti, per la collettività e per l’ambiente. 
La banca etica, inoltre combatte l' Economia criminale, perché vuole sapere la provenienza del denaro che raccoglie,essa è UNA BANCA TRASPARENTE ED INNOVATIVA. 
Essa come banca etica opera anche a livello mondiale, finanziando tutti quei progetti e attività  del mondo dell’economia equo e solidale e  questo può contribuire a cambiare il sistema economico attuale. 
 Come fare praticamente lo vedremo negli approfondimenti successivi.

Angelo Pagano