Il Consigliere Regionale del Movimento 5 Stelle commenta così le notizie diffuse a mezzo stampa circa i risultati del blitz dei NAS nell'ambulatorio vaccinale di San Salvo e sui tagli dei servizi nel medesimo distretto sanitario
cittadino:” carenza dei requisiti minimi e tagli a servizi essenziali; questo il triste binomio che caratterizza la sanità nel vastese, nel caso di specie a San Salvo, sotto il governo regionale a guida PD. Le criticità rilevate dai NAS nell’ambulatorio vaccinale di San Salvo, riguardo la carenza di requisiti minimi impiantistici, tecnologici e strutturali di quegli ambienti, offrono un quadro disarmante circa l’attenzione che questo governo regionale ha nei confronti del nostro territorio che, al contrario, proprio per la sua peculiarità e localizzazione meriterebbe strutture adeguate ed interventi a potenziamento dei servizi sanitari offerti. Quello che invece siamo costretti, quasi quotidianamente, ad affrontare” continua il consigliere 5 Stelle “sono come detto i continui tagli; ne è la riprova la paventata soppressione, dal prossimo gennaio, del servizio di prenotazione(Cup) e di quello di prelievo per gli esami del sangue nel Distretto Sanitario di San Salvo nelle giornate del sabato. Auspico che sul punto l’Assessore Paolucci voglia smentire e rassicurare che alcun ridimensionamento di servizi interesserà il Dsb sansalvese; in caso contrario farò tutto quanto in mio potere a difesa dei diritti minimi dei cittadini”. Il Consigliere conclude auspicando che la Asl Lanciano - Vasto - Chieti proceda celermente dando corso con gli interventi necessari a sanatoria delle carenze riscontrate dai NAS di Pescara:”Condivido le preoccupazioni del Sindaco di San Salvo e mi auguro che le carenze riscontrate dai carabinieri vengano subito sanate, procedendo altresì alla verifica sullo stato di conservazione dei vaccini presenti nei frigoriferi privi di tachigrafo nell'ambulatorio. Non escludo comunque un mio sopralluogo per verificare il rispetto delle prescrizioni impartite e la situazione generale del Distretto”Smargiassi sulle carenze nel distretto sanitario di San Salvo:”notizie che non fanno altro che confermare la scarsa attenzione per il nostro territorio”
Il Consigliere Regionale del Movimento 5 Stelle commenta così le notizie diffuse a mezzo stampa circa i risultati del blitz dei NAS nell'ambulatorio vaccinale di San Salvo e sui tagli dei servizi nel medesimo distretto sanitario cittadino:” carenza dei requisiti minimi e tagli a servizi essenziali; questo il triste binomio che caratterizza la sanità nel vastese, nel caso di specie a San Salvo, sotto il governo regionale a guida PD. Le criticità rilevate dai NAS nell’ambulatorio vaccinale di San Salvo, riguardo la carenza di requisiti minimi impiantistici, tecnologici e strutturali di quegli ambienti, offrono un quadro disarmante circa l’attenzione che questo governo regionale ha nei confronti del nostro territorio che, al contrario, proprio per la sua peculiarità e localizzazione meriterebbe strutture adeguate ed interventi a potenziamento dei servizi sanitari offerti. Quello che invece siamo costretti, quasi quotidianamente, ad affrontare” continua il consigliere 5 Stelle “sono come detto i continui tagli; ne è la riprova la paventata soppressione, dal prossimo gennaio, del servizio di prenotazione(Cup) e di quello di prelievo per gli esami del sangue nel Distretto Sanitario di San Salvo nelle giornate del sabato. Auspico che sul punto l’Assessore Paolucci voglia smentire e rassicurare che alcun ridimensionamento di servizi interesserà il Dsb sansalvese; in caso contrario farò tutto quanto in mio potere a difesa dei diritti minimi dei cittadini”. Il Consigliere conclude auspicando che la Asl Lanciano - Vasto - Chieti proceda celermente dando corso con gli interventi necessari a sanatoria delle carenze riscontrate dai NAS di Pescara:”Condivido le preoccupazioni del Sindaco di San Salvo e mi auguro che le carenze riscontrate dai carabinieri vengano subito sanate, procedendo altresì alla verifica sullo stato di conservazione dei vaccini presenti nei frigoriferi privi di tachigrafo nell'ambulatorio. Non escludo comunque un mio sopralluogo per verificare il rispetto delle prescrizioni impartite e la situazione generale del Distretto”