Il cordoglio del Psi per la scomparsa di Vicoli
Ci ha lasciato Emidio Vicoli.Ci ha lasciato Mimì. Il Compagno Vicoli ha concluso la sua onorata esistenza. Certo lo possiamo dire forte, Mimì era un Socialista, uno di quelli a cui non si può che dire bene, uno di quelli che non ha mai accettato le mezze soluzioni.
Un esempio per tutti quelli che oggi vogliono intraprendere la strada della politica.
Con una pacatezza, che a volte rasentava anche un pizzico di gentilezza che poco si addice a chi fa politica, Mimì riusciva a ragionare dei problemi cercando di dare sempre un punto di vista lontano da logiche di parte e personalistiche, ma sempre nell’interesse collettivo.
Ricordare quanto dicevano i Compagni Socialisti di una volta è importante: “…possiamo anche contare poco, ma quando tu cammini per strada e ti senti dire, quello è Socialista, sappi che è motivo di orgoglio, perché i Socialisti non si sono mai adeguati, non hanno mai rubato...”
Questo era Mimì Vicoli. Un Socialista di cui non si può dire niente di male e che ha fatto un pezzo di storia di San Salvo e del Partito Socialista Italiano in provincia di Chieti.
Come non ricordare le lotte per il Bosco Motticce, l’occupazione di quelle terre necessarie a sfamare tantissima povera gente.
La lotta e gli scioperi che ne seguirono per l’assegnazione di quelle terre disboscate. Come non ricordare i sommovimenti popolari contro la pericolosissima idea della Democrazia Cristiana di assegnare quei terreni solo a pochi, magari intimi e, perché no, amici. Mimì ed i Socialisti furono impegnati in primissima linea per arrivare a ciò che poi si avverò.
Ma l’idea Socialista e riformista di Mimì la ritroviamo negli sforzi che profuse per la “Cooperazione” a San Salvo.
La Cooperazione che oggi esiste a San Salvo la si deve esclusivamente alla capacità di questo uomo. Se gli agricoltori di San Salvo oggi sono liberi dal giogo dei commercianti lo devono esclusivamente a questa persona.
La creazione della Cantina Sociale prima e della Euroortofrutticola in seguito, sono idee di un Socialista che ha anche saputo pagare di persona, con dignità ed in silenzio, anche le dicerie ed il discredito artatamente messi in giro.
Non è un caso che i Socialisti di San Salvo nel momento in cui riorganizzarono la sezione, dopo la drammatica parentesi Frontista, nel momento di presentare la lista alle elezioni comunali, vollero Emidio Vicoli detto Mimì capolista.
Siamo sicuri che Mimì rimarrà alla storia di San Salvo. Certo lui come tutti noi Socialisti, facciamo e diciamo, non nell’interesse futuro di vedere scritto il proprio nome su una targa all’inizio di una strada, su una Piazza, o di un busto in mezzo ad una villa, ma siamo orgogliosamente convinti che per quello che hanno fatto, per l’impegno e l’onestà, persone come Mimi Vicoli, non sono da meno a nessuno.
Il PSI – sezione di San Salvo.