“Un calendario a costo zero non fa crescere la città”
Ridurre il calendario delle manifestazioni estive a “zero investimenti” e dunque “zero attrattive di spessore e di richiamo” non riteniamo affatto sia la vera caratteristica che qualifichi un’offerta di divertimento. Riteniamo pertanto che così fatto il calendario non porti a NULLA
se non ad un continuo impoverimento del turismo sansalvese sempre più costretto ad emigrare altrove per trovare eventi di qualità. Di “qualificante” dunque, quale sinonimo di sviluppo e promozione della città, sinceramente vediamo ben poco.
Siamo certi, e a dircelo sono anche i cittadini e i commercianti, che un mercatino di padelle, pentole e quant’altro già detto, o le ripetute cover band, o le solite iniziative (al netto di quelle organizzate dalle associazioni), non abbiano portato negli anni addietro risultati positivi in termini economici, di promozione e di sviluppo della città. Non vediamo perché quest’anno debba essere diversamente.
Se a parlare in questi anni sono stati i numeri delle attività presentate, a parlare é stata anche la piazza vuota davanti al palco allestito in piazzale Cristoforo Colombo - quando ovviamente non erano in programma gli eventi organizzati dalle associazioni. Un mercatino così come pensato non porta a NULLA. È questo ormai un dato di fatto. Un calendario senza nulla di attrattivo non porta a NULLA. È anche questo ormai è un dato di fatto.
Se inoltre “l’offerta di divertimento” pensata dall’amministrazione comunale di centrodestra fosse realmente la “vincente” ci chiediamo allora a questo punto perché altre città non adottino la stessa “strategia” turistica per qualificare le loro estati.
È inutile che l’amministrazione di centrodestra continui a gettare fumo negli occhi dei cittadini per non ammettere la sola e unica verità: SOLDI IN BILANCIO NON CI SONO! E spostare i pochi fondi a disposizione destinandole alle necessità della città è la dimostrazione di quanto sosteniamo da tempo: CHE LE CASSE COMUNALI SONO VUOTE!
Infine e concludiamo sottolineando che il Pd non si nasconde dietro a parole dette e non dette per affermare quanto pensa. Il PD ha sempre parlato apertamente! Non c’è dunque nessun tentativo di immaginare fronde nella maggioranza. Per la stessa il solo averlo pensato e voluto chiarire a questo punto lo fa invece immaginare. Della serie “... quando si ha la coda di paglia!”.
Il sostegno del PD all’assessore Marcello non era per creare spaccature o altro. Il sostegno era ed è legato all’invito rivoltogli nel chiedere maggiori fondi qualora lo facesse. Nota è la sua voglia di creare sviluppo e promozione della città. In questo il PD non può che sostenerlo!
Pd San Salvo