“L’aver concorso al titolo di capitale italiana del libro 2023 e l’essere stati inseriti nella sestina delle città finaliste rappresenta per noi già un motivo d’orgoglio e di soddisfazione.
Peccato non essere stati scelti, ci avrebbe dato una spinta in più per continuare a realizzare i nostri progetti per San Salvo. E’ stata una esperienza molto formativa”. E’ la dichiarazione del sindaco Emanuela De Nicolis dopo la proclamazionedi Genova quale capitale italiana del libro per il 2023, manifestazionepromossa dal Ministero della Cultura,che si va ad aggiungere a Chiari (2020), Vibo Valentia (2021) e Ivrea (2022).
“Abbiamo sperato che la nostra idea progettuale per lo sviluppo della lettura nella nostra città – aggiunge il sindaco – avesse buone possibilità di essere scelta. Sarebbe stato un titolo che credo ci avrebbe potuto ben rappresentare: San Salvo una Città da Favola. Era il frutto del lavoro svolto in questi anni per promuovere la lettura attraverso diverse iniziative. Lettura che ha rappresentato l’elemento che ha fatto da collante sociale all’intera comunità che nel giro di pochi decenni ha avuto un rapido sviluppo economico e urbano”.
“Da questa esperienza – conclude la De Nicolis – ripartiremo ancora più determinati per continuare nell’impegnoa far crescere la cultura. Le parole d’ordine saranno continuare nella riqualificazione e nella progettazione di nuovi spazi culturali per estendere la platea dei fruitori del sapere e della conoscenza”.
"Proseguiremo con il cammino iniziato dall’Amministrazione comunale dieci anni fa nella promozione culturale - commenta il consigliere delegato alla Cultura Maria Travaglini – che si è realizzato attraverso la stretta collaborazione con il mondo della scuole, delle associazioni, dell’Akon Service, che gestisce la biblioteca comunale, e le librerie cittadine. Sono tanti i progetti già operativie molti ancora quelli già cantiere per la nostra città, che voglio ricordarlo è riconosciuta da tre bienni come la città che legge”.
All’odierna cerimonia di premiazione sono intervenuti il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, il direttore generale della DG Biblioteche e diritto d’autore, Paola Passarelli, il presidente della giuria, Francesco Perfetti e il presidente del Centro per il Libro e la Lettura, Marino Sinibaldi.
Il progetto è stato presentato dal settore Cultura del Comune di San Salvo. Assieme a San Salvo erano in lizza, oltre a Genova, Firenze Nola, Lugo di Romagna e San Quirico d'Orcia.