Presentazione di La banda della culla, ed. Einaudi, di Francesca Fornario
SAN SALVO | Mercoledì sera alle 18,30 presso Herzogbookbar Caffè letterario di via Grasceta, 31 San Salvo si terrà la presentazione di La banda della culla, ed. Einaudi, di Francesca Fornario
Le avventure scatenate dei sei personaggi in cerca di figli fanno piangere dal ridere, nel romanzo d'esordio del talento comico naturale, decisamente fuori formato, di Francesca Fornario.
La banda della culla è una satira tenera e spietata sulle difficoltà che in Italia incontrano i 20-30-40enni nel diventare genitori.
I lavori «a progetto» che impediscono di fare progetti, le leggi che negano i diritti invece di assicurarli, l'indice di fertilità che cala con gli anni. Nella sala d'aspetto di una ginecologa romana si incrociano i destini di Claudia e Francesco, Veronica e Camilla, Giulia e Miguel. Sei vite che vogliono generare nuove vite. Ma non possono. Non in Italia, dove se hai un contratto precario, o un ovaio policistico, o origini straniere rimani impigliato nella peggiore giungla di divieti e norme arcaiche immaginate da un Paese che dichiara di amare la famiglia ma forse, segretamente, non la sopporta. Cosí parte l'avventura comica e disperata della «banda della culla», che sfida la legge per avere giustizia in un Paese dove gli inviati dei talk-show non vengono inviati da nessuna parte, i giornalisti scrivono sotto pseudonimi che scrivono sotto altri pseudonimi, gli argentini fanno i camerieri nei ristoranti messicani («A brasilià, qui a Roma mica stamo a guardà er capello»).
L'AUTRICE: Francesca Fornario è giornalista e autrice satirica in radio e in Tv.
Di sé dichiara: " Occupazione: Satireggio a Un giorno da Pecora su Radiodue dove conduco anche Mamma Non Mamma e Ovunqe6. Collaboro con La7, Rai3, Sky, tutto tranne Mediaset. Scrivo Per il Fatto Quotidiano, per Il Manifesto e per Micromega perché sono felice che resistano. Ho scritto un romanzo per Einaudi che parla del fatto che quando una lavoratrice aspetta un figlio ha tre possibilità: 1) Rinunciare al lavoro 2) Rinunciare al figlio 3) Convincere Piersilvio Berlusconi che è lui il padre. Quanto all’intera faccenda: Penso che dovremmo tenerci stretti, e godercela finché dura.” Da Agosto 2016 lascia la Rai dopo aver svelato il diktat di Radio2 “Niente battute Matteo Renzi, niente politica, niente satira”."
La banda della culla è il suo primo romanzo.