Vasto, Politeama Ruzzi: ecco la stagione teatrale 2016-2017
VASTO | Diciotto spettacoli distribuiti in 3 distinti cartelloni: TEATRO CLASSICO CONTEMPORANEO, con 10 rappresentazioni diverse per generi e stili, ma tutti accomunati
dalla capacità di rielaborare testi classici con linguaggi contemporanei; RISATE ALL’IMPROVVISO con gli imperdibili appuntamenti d’improvvisazione comica e 4 spettacoli per i giovanissimi, con RAGAZZI A TEATRO! E poi la Scuola di Teatro ed un corso di Tango Argentino. Questo propone, per la stagione 2016/2017, il Teatro Studio di Lanciano. Un cartellone ricco di appuntamenti, tesi a soddisfare il gusto di ogni tipo di pubblico. Dieci anni di attività e il Teatro Studio, diretto da Stefano Angelucci Marino e Rossella Gesini, si qualifica sempre di più nel territorio frentano come punto di riferimento del teatro e delle arti per le nuove generazioni. “Una stagione indipendente, “coraggiosa” e “in bilico” - spiegano Angelucci e Gesini - in quanto prodotta, gestita e allestita da una compagnia che vive e lavora dentro e del suo teatro, in uno spazio ricavato da un capannone industriale e ora palcoscenico scelto, luogo di laboratorio e di scena”. Ieri una festa per presentare la nuova programmazione, con tanto di brindisi e pienone in sala.
Teatro, dunque, eventi, i corsi settimanali della Scuola di Teatro e il corso di Tango Argentino a cura del M° Andrea Fischetti – Tango Essentia. Sono 80 gli allievi finora iscritti per 9 corsi attivati.
Una programmazione che offre agli spettatori di tutte le età i percorsi della scena contemporanea e le produzioni artistiche del territorio, per poterne condividere aspirazioni e traguardi, anomalie e inquietudini.
Il Teatro Studio di Lanciano è riuscito nuovamente a creare un cartellone di attività culturali attese dall’intero comprensorio frentano. E il pubblico nel TEATRO STUDIO di via Santa Maria dei Mesi c’è sempre stato, ha apprezzato, si è divertito e ha risposto a tutti gli inviti con grande curiosità e passione.
Per i soci frequentatori del Teatro Studio, come ogni anno, la TS Card darà diritto ad avere sconti e riduzioni con esercizi commerciali convenzionati della città.
Gli spettacoli
Per la stagione TEATRO CLASSICO CONTEMPORANEO saranno ospitati (tra gli altri) la commedia “A Fuoco Lento” con Federico Perrotta e Valentina Olla regia Claudio Insegno, previsto per il 18 febbraio 2017; “Aspettando Godot” di Samuel Beckett regia Antonio Grimaldi del Teatro Grimaldello di Napoli, in programma per il 26 novembre; “Racconti di vita Rom” con Alexian Santino Spinelli e in videoconferenza Moni Ovadia, che ci sarà il 29 gennaio; “Ditegli sempre di sì” di Eduardo De Filippo, regia Michele Di Mauro, in programma per il 5 febbraio. In scena poi “La Cantata dei Pastori” per la regia di Stefano Angelucci Marino, produzione Teatro Stabile d’Abruzzo, sul palco il 17 dicembre prossimo, e il lavoro più significativo di teatro contemporaneo realizzato in questi ultimi mesi dal Teatro del Sangro, “Tanos – Abruzzesi d’Argentina”: è l'opera che aprirà la stagione, il 29 ottobre. Inoltre ben tre appuntamenti originali per l’improvvisazione teatrale con lo spettacolo “Lancianesi!” Di scena “Lancianesi... al night” (5 novembre); “Lancianesi... a Cortina d'Ampezzo” (11 febbraio); “Lancianesi... in Salento” (8 marzo). Divertimento assicurato. Infine il cartellone RAGAZZI A TEATRO! con gli spettacoli per bambini e famiglie, “I due Gemelli” da Goldoni compagnia Il Ponte (23 ottobre); “Alice” (20 novembre) e “La bella e la bestia” previsto per il 19 marzo (produzioni del Teatro del Sangro) e “La vera storia del pifferaio di Hamelin” (2 aprile 2017) di e con Gaetano Tramontana SpazioTeatro di Reggio Calabria. Programma completo consultabile su www.teatrostudiolanciano.com . Info Teatro Studio: 340-9775471 o Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
I cartelloni della Stagione teatrale del Teatro Studio di Lanciano 2016/2017
TEATRO CLASSICO CONTEMPORANEO Stagione 2016/2017 – Teatro Studio Lanciano Direzione artistica Stefano Angelucci Marino
sabato 29 ottobre 2016 ore 21.00 TANOS-ABRUZZESI d’ARGENTINA di Stefano Angelucci Marino progetto scenico, testo e regia Stefano Angelucci Marino con Stefano Angelucci Marino e Rossella Gesini maschere Stefano Perocco di Meduna burattini Brina Babini/Atelier della Luna suoni Globster Produzione Teatro del Sangro/ in collaborazione con Teatro Stabile d’Abruzzo
sabato 26 novembre 2016 ore 21.00 Il Distratto/ASPETTANDO GODOT tratto da Aspettando Godot di Samuel Beckett con Antonio Grimaldi, Alessandro Gioia, Gabriella Orilia, Cristina Milito Pagliara regia Antonio Grimaldi produzione Teatro Grimaldello
venerdì 16 e sabato 17 dicembre 2016 ore 21.00 LA CANTATA DEI PASTORI da Andrea Perrucci libero adattamento dall’opera di Andrea Perrucci di Stefano Angelucci Marino canti a cura di Filippo Sica con Rossella Gesini, Tommaso Bernabeo, Carmine Marino e Stefano Angelucci Marino regia Stefano Angelucci Marino maschere e palchetto di commedia dell’arte Stefano Perocco di Meduna burattini originali di Gaspare Nasuto e Brina Babini costumi Polvere di Stelle – costumeria atelier teatrale Produzione Teatro Stabile d’Abruzzo
domenica 29 gennaio 2017 ore 21.00 RACCONTI DI VITA ROM tra musica e parole di e con Alexian Santino Spinelli in videoconferenza interverrà Moni Ovadia produzione Alexian Santino Spinelli e il suo gruppo DOMENICA 5 FEBBRAIO ORE 18:00 DITEGLI SEMPRE DI SI di Eduardo De Filippo regia Michele Di Mauro – compagnia “La Torredi Babele”.
sabato 18 febbraio 2017 ore 21.00 A FUOCO LENTO una commedia “all’arrabbiata” con Federico Perrotta e Valentina Olla regia Claudio Insegno
sabato 4 marzo 2017 ore 21.00 DALLA MAJELLA AI TRABOCCHI dai canti popolari a quelli d’autore Teatro musicale a cura di TERRE DEL SUD
venerdì 17 marzo 2017 ore 21.00 DUJ FURATTE MULO’ – DUE VOLTE MORTO da Diego Fabbri dramma bilingue di Santino Spinelli e Daniele Ruzzier con Alexian Santino Spinelli e Stefano Angelucci Marino musiche originali di Alexian Santino Spinelli regia Stefano Angelucci Marino Produzione Teatro del Sangro
sabato 25 marzo 2017 ore 21.00 LASCIO ALLE MIE DONNE da Diego Fabbri regia Carmine Marino Produzione Ass. Cult. ‘Il Ponte’
venerdì 28 aprile 2017 ore 21.00 ESPERER di e con Antonio Damasco Produzione Teatro delle Forme - Torino
RISATE ALL’IMPROVVISO spettacoli di improvvisazione teatrale 2016/2017 Teatro Studio Lanciano
sabato 5 novembre 2016 ore 21.00 LANCIANESI…AL NIGHT! spettacolo di improvvisazione teatrale a cura di Stefano Angelucci Marino e Rossella Gesini Produzione TS Lab/Teatro Studio Lanciano/Teatro Studio Vasto
sabato 11 febbraio 2017 ore 21.00 LANCIANESI…A CORTINA d’AMPEZZO! PER SAN VALENTINO TI PORTO IN MONTAGNA! spettacolo di improvvisazione teatrale a cura di Stefano Angelucci Marino e Rossella Gesini Produzione TS Lab/Teatro Studio Lanciano/Teatro Studio Vasto
sabato 8 marzo 2017 ore 21.00 LANCIANESI…IN SALENTO! PER LA FESTA DELLA DONNA CE NE ANDIAMO AL MARE! spettacolo di improvvisazione teatrale a cura di Stefano Angelucci Marino e Rossella Gesini Produzione TS Lab/Teatro Studio Lanciano/Teatro Studio Vasto RAGAZZI A TEATRO! - Stagione di teatro ragazzi 2016/2017 Teatro Studio Lanciano Direzione artistica Rossella Gesini
domenica 23 ottobre 2016 ore 18.00 I DUE GEMELLI da Carlo Godoni regia Carmine Marino Produzione Ass. Cult. ‘Il Ponte’
domenica 20 novembre 2016 ore 18.00 ALICE da Lewis Carroll con Rossella Gesini, Stefano Angelucci Marino e i ragazzi del TS Lanciano regia Stefano Angelucci Marino Produzione Teatro del Sangro
domenica 19 marzo 2017 ore 18.00 LA BELLA E LA BESTIA da de Beaumont con Rossella Gesini, Stefano Angelucci Marino e i bambini del TS Lanciano regia Stefano Angelucci Marino Produzione Teatro del Sangro
domenica 2 aprile 2017 ore 18.00 LA VERA STORIA DEL PIFFERAIO DI HAMELIN diretto e interpretato da Gaetano Tramontana dalla fiaba dei fratelli Grimm musiche di Marco Modica Produzione SpazioTeatro Reggio Calabria
Con l'accusa di omicidio volontario, un 24enne di Chieti, è stato sottoposto a fermo del pubblico ministero, Giancarlo Ciani, per l'uccisione, nella notte, del 40enne di Chieti, Fausto Di Marco, il cui corpo è stato ritrovato senza vita in strada nella zona di Chieti Scalo. Il fermo è arrivato al termine di un'operazione congiunta condotta da Polizia e Carabinieri. Il 24enne si trova nel carcere di Chieti e non sarebbe stato ancora sentito. I dettagli sono stati forniti dal pm che ha reso una breve dichiarazione alla stampa, presenti il dirigente della Squadra Mobile Francesco Costantini e il maggiore dei Carabinieri comandante della compagnia di Chieti, Filippo Fazio. Dopo un acceso diverbio, cui è seguita una colluttazione, Di Marco è stato raggiunto da un colpo inferto probabilmente con un collo di bottiglia (e sembra non con un coltello come appreso in precedenza). Alla base forse futili motivi. Non si esclude un apprezzamento su una ragazza. La svolta da una delle circa 30 persone sentite in Questura.davanti al "Kebab mian donner" e al circolo ricreativo "Tre assi". Un delitto per il quale c'è un sospettato: si tratta di Emanuele Cipressi, 24 anni di Chieti. Un indagato per omicidio volontario. Il giovane è stato fermato dalla polizia che sarebbe arrivata a lui grazie a una testimonianza. Sconvolgente sarebbe il movente: una battuta di troppo fatta ad una ragazza dall'uomo ucciso. Cipressi non è stato ancora ascoltato dal sostituto procuratore Giancarlo Ciani.In un'improvvisata conferenza stampa, presenti il dirigente della squadra mobile Francesco Costantini e il maggiore dei carabinieri comandante della compagnia di Chieti, Filippo Fazio, lo stesso procuratore ha però confermato che il 24enne è indagato per omicidio volontario. Secondo quanto appreso il ragazzo, in un colloquio informale con i poliziotti e quindi non valido dal punto di vista dell'inchiesta, avrebbe ammesso di aver avuto una lite con il 40enne ma di non averlo ucciso.Omicidio a Chieti scalo, oggi l’autopsia su Fausto Di Marco ott 10, 2016 Barbara Orsini Chieti, Cronaca, In Evidenza 0 Affidata ieri, verrà eseguita oggi l’autopsia sul corpo di Fausto Di Marco il 40 enne ucciso a Chieti scalo alle 4.30 di sabato notte. Fermato per omicidio volontario Emanuele Cipressi.
Sarà l’autopsia affidata a Pietro Falco, responsabile di medicina legale della Asl di Chieti, a ricostruire esattamente gli ultimi istanti di vita e soprattutto la causa della morte di Fausto Di Marco, il 40 enne di Chieti morto sabato notte, poco dopo le 4, in via Pescara. Un primo esame esterno e visivo del corpo senza vita del giovane musicista, trovato riverso in una pozza di sangue sul marciapiede del civico 137, già ieri aveva constatato una lesione ampia e profonda, che ha reciso i vasi del collo nella parte laterale sinistra, provocata da una ferita da arma bianca. Insomma, che non si fosse trattato di un accoltellamento era stato chiaro da subito, anche a giudicare dalla morte istantanea del giovane e dal tanto sangue perso.
E se a 24 ore dall’accaduto in parecchi in questo quartiere popolare e popoloso, tagliato in due da via Pescara, parlano di morte annunciata facendo riferimento a ripetute segnalazioni, a Comune e forze di polizia, di schiamazzi e risse proprio davanti ai due locali sul cui marciapiede ha perso la vita Fausto, nel tardo pomeriggio di una tragica domenica per l’intera comunità teatina è arrivato il fermo per Emanuele Cipressi, il 24 enne accusato di omicidio volontario. Sotto torchio, per oltre 12 ore, i testimoni dell’accaduto: una ventina, si è detto per tutta la giornata, i ragazzi interrogati in Questura a Chieti. E’ dai loro racconti, specie se incrociati, che gli inquirenti hanno potuto estrapolare dettagli ed elementi rivelatisi preziosissimi per arrivare al movente e al presunto colpevole. Testimone chiave una ragazza nelle cui drammatiche parole l’accaduto di un’alba mai arrivata per Fausto: una birra offerta e forse negata, un lancio di un bicchiere di plastica per stizza che però colpisce non la giovane bensì Emanuele, una bottiglia rotta usata come arma sul collo di Fausto e il resto è la cronaca di una morte avvenuta in 20 secondi.
Fausto ed Emanuele, due destini incrociati fino all’ultimo istante di vita del 40 enne: accomunati dalla passione per la musica, compagni di band in un recente passato, spesso seduti allo steso tavolo in quel circolo di Chieti scalo dove tutto è finito in pochi minuti. Emanuele già padre di due bimbi a soli 24 anni, Fausto cantautore, attore di teatro: un buono con un soprannome, il Guerriero, che poco aveva a che fare col suo modo di vivere e far arte. Aveva perso il lavoro da magazziniere poco più di un anno fa Fausto: è per questo che sul suo profilo “Face” gli amici di sempre, ma anche quelli conosciuti da poco come spesso gli accadeva nelle serate di musica con la sua amata chitarra, lo spingevano a reagire, a non abbattersi, a non arrendersi, a lottare per mamma Florinda. Di Fausto tutti raccontano la passione per il calcetto, l’allegria delle serate con gli amici, il saper stare in scena che fosse a teatro piuttosto che nei circoli di Chieti scalo dove spesso veniva chiamato a suonare. Emanuele, invece, viene descritto soprattutto per il profondo amore per i suoi due bimbi.Fausto Di Marco, il 40enne uscciso a coltellate a Chieti Scalo, era un artista conosciuto nell'ambiente teatino. Faceva teatro ma tutti lo ricordano con la sua chitarra mentre suonava "Brigante se more". Ed ecco Fausto in un momento di felicità ritrovato su Youtube