I disabili, la lettera e il mondo dei bruti

SAN SALVO | Oramai i social servono pure per la politica. La politica e non l' amministrazione. Un sindaco che voglia fare un atto amministrativo lo scrive su carta intestata del Comune

e lo manda a chi di dovere. A limite ne dà notizia alla stampa. Un sindaco che voglia fare politica attualmente scrive il suo pensiero (legittimo) su facebook.

Come ha fatto Tiziana Magnacca di buon mattino: alle 7,41 del 27 gennaio scorso, postando lo stralcio di una circolare della Regione ed evidenziando: "alla luce di quanto esposto, nello spirito di collaborazione interistituzionale, si invitano i Comuni ed Enti gestori al più ampio possibile contenimento dei costi dei servizi medesimi". Il post del sindaco si chiude con un perentorio: "ci chiedono di diminuire l' assistenza dei ragazzi disabili. Stanno preparando un mondo di bruti e incivili".

Tra i 30 commenti anche quello indispettito, di Fabio Travaglini, che, lavorando alla Regione, non ci sta ad essere messo tra i preparatori di bruti. Incuriosito, ho letto la lettera e l' ho trovata burocratica. Ma non ho letto annunci di tagli se non il ricalcolo dei giorni effettivi del trasporto riportandoli a 206, tanti quanti ne prevede il calendario didattico. Poi viene comunicato che saranno trasferiti i fondi previsti in bilancio nell' attesa che lo Stato trasferisca a sua volta 70 milioni di euro. Dove sta la riduzione di fondi io non riesco a leggerla, se non la richiesta di usare i residui (gli avanzi). Insomma tutta sta brutalità io non ce la vedo. Comunque pubblico la lettera...

Orazio Di Stefano