Mario Codagnone: una riflessione sul voto di San Salvo del 11 giugno 2017 

Caro Orazio, le tue riflessioni e le analisi sul risultato elettorale di San Salvo sono condivisibili e serie anche se non esaustive.Innanzitutto il voto democratico espresso dal popolo va sempre accettato e rispettato.

 

Il risultato di San Salvo è imbarazzante. Distrutta una storia della Sinistra che partiva dal dopoguerra.

Se ci fosse stato un candidato Sindaco unico condiviso dal Centro-Sinistra forse si sarebbe perso ugualmente ma con più dignità. Questo risultato parte da lontano, con la rottura della classe dirigente locale del Centrosinistra che ha grandi responsabilità per questo disastro. Ora il re è nudo. 

In questa elezione si è affermato il Centrodestra sul piano politico ma non credo su quello culturale. 
E' vero che il centrodestra ha preso quasi il 66 per cento dei voti ma alla tornata elettorale hanno votato solo dodicimila cittadini all'incirca e sappiamo anche che il voto negli ultimi anni è molto mobile ed esiste lo spazio di recupero per la Sinistra.

 

Io non sarei cosi catastrofico e pessimista. E' il gioco della democrazia. Penso che negli ultimi 10-15 anni si è consumato una riserva di credibilità e di consenso delle forze della Sinistra Sansalvese a seguito dell'allontanamento dai gruppi sociali di riferimento, di politiche non sempre di sinistra, e soprattutto la fase di declino dai nostri valori di appartenenza si è avuta, a mio giudizio, maggiormente dalla nascita del Partito Democratico che non ha unito, anzi ha alimentato le rotture interne e le divisioni. 

Questo secondo me non è una questione solo di San Salvo ma anche Nazionale. Da queste ceneri bisogna ricominciare.

 

Fino a quando ci sono le ingiustizie, lo sfruttamento dell'uomo sull'uomo, le diseguaglianze, la Sinistra ha ragione d'essere.

Questa è la sfida. A San Salvo questo sarà il compito di una nuova generazione e di una classe dirigente che dovrà riaffermare i valori cardini della Sinistra: Uguaglianza, Diritti, Lavoro Dignitoso ed Ecosostenibile, Sicurezza Sociale, condizioni essenziali per essere cittadini sempre liberi. 

 

Mario Codagnone 

 

 

P.S. Infine voglio sottolineare la gravità ,a mio parere, dell'affermazione fatta dal nostro Sindaco Tiziana Magnacca, che di solito appare cordiale e attenta, " li abbiamo asfaltati" dimostrando di non avere rispetto per migliaia di cittadini che non l'hanno votata, forse perchè presa dall'euforia della vittoria, ma di sicuro la frase è stata poco "Istituzionale".